Traduttori o Consulenti madrelingua i Pro e i Contro

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Pro e Contro dell’usare un Traduttore Madrelingua per un sito o Far tradurre direttamente a qualcuno che sai, conosce la “lingua”

Le Traduzioni possono essere molto pericolose per un sito internet.

Quando poi si va a guardare le parole di ricerca, i termini spesso non possono essere tradotti direttamente in quanto, spesso i termini cercati non hanno un vero e proprio nome ma devono essere descritti o si usano parole differenti dalla traduzione letterale.

A parte la ricerca per chiavi, il digital marketing continua a esplodere e con lui la la domanda diventa sempre di più “cosa facciamo di tutto questo testo che abbiamo creato negli anni in lingua italiana?”

Mettiamo quindi dei capisaldi. E’ bene che si sappia che non ci sarà alcun posizionamento su paesi che non parlano l’italiano per un sito scritto in italiano, il che significa che il 98% del mondo avrà la quasi impossibilità di trovare il nostro sito web(Poco male se quel 98% non è il nostro obiettivo).

Ma molto peggio che non essere trovato è, essere trovato con un testo tradotto in maniera terribile (mio nipote ha fatto lingue… me lo fa una scuola d’Inglese…) Il contenuto mal tradotto è un grandissimo problema per i siti che vendono online, specialmente questo affligge i siti web italiano che sopravvalutano le proprie fonti di traduzione per convenienza economica.

Secondo un sondaggio condotto da Business Insider solo il 18% degli utenti Web comprerebbe o proverebbe a visitare un sito ecommerce dai contenuti mal scritti nella propria lingua madre.

Mettiamo giù un po’ di Bene & Male dell’avere un sito tradotto da qualcuno o nella peggiore ipotesi su Google Translate e l’avere la traduzione di un madre lingua.

Bene

Efficienza e Velocità

Le traduzioni sono generalmente piuttosto veloci da ottenere. La maggior parte vengono fatte con dei tool di traduzione e poi reinterpretate correttamente dal traduttore e poi inviate, si ottiene quindi un buon servizio in tempi relativamente rapidi.

Qualità

Non essere così pazzo da usare un traduttore automatico per il tuo sito web, è veramente una totale follia e danno in termini economici alla tua azienda, la maggior parte dei traduttori online madrelingua richiedono bassi importi e forniscono servizi di buona qualità.

Costi

Il costo può andare dai 10 ai 30 centesimi a parola a seconda della complessità dell’argomento o della lingua. Se togliete le parole duplicate dal costo, il tutto potrebbe risultare molto basso.

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Male

SEO

I traduttori non conoscono i motori di ricerca. Non sono degli esperti di motori di ricerca e non ti potrai aspettare che lo siano. Alcuni dicono di mettere attenzione alle problematiche dei motori di ricerca ma raramente questo viene realmente fatto. La realtà è che un SEO ha una professionalità tutta sua e difficilmente questa convive in altre figure.

Rischi di contenuto duplicato

I piccoli robot che Google lancia nel tuo sito per poterne leggere il testo hanno molta più furbizia di quanto spesso un traduttore non si aspetti.
Sappiate che Google puo’ capire se una pagina è stata copiata da un altra e tradotta e penalizzarne il posizionamento Google. Molti traduttori di poca professionalità non conoscono neppure il rischio che possono far correre ad un professionista con tale comportamento (Spesso neppure il titolare del sito ne è conscio).

Usabilità

Il modo in cui un contenuto o anche un design viene concepito da un nativo non è minimamente considerato da traduttori non nativi, che possono solo avere un idea della sensibilità di una cultura a loro estranea e questo potrebbe colpire il marketing estero di un azienda in modo definitvo…volete esporvi ad un rischio simile?

La colpa non è certo la loro, essi addirittura vi chiederanno il testo in formato Testo o Word e magari non visiteranno mai il sito e non si sforzeranno certo di capire cosa e come vendere, tradurranno come possono il contenuto e ve lo invieranno.

Guardate le 2 versioni del sito della BBC cinese e Inglese, vi accorgerete che non è una mera traduzione ma una reinterpretazione totale dei messaggi e della grafica e anche della navigabilità. Quindi testo, ma anche spaziatura, colori e disposizione degli spazi di lettura completamente rivisitati per abitudini diverse.

Visual Content

Il design cambia a seconda del pubblico. Visualmente ciò che in un paese viene visto come un qualcosa di intuitivo, non lo sarà in un altro e anzi potrebbe risultare difficilmente interpretabile.

Non è solo l’Asia completamente diversa dall’Occidente ma addirittura nello stesso Occidente ci sono differenze.
Una infografica Francese potrebbe andare malissimo in Francia ma alla grande in Germania oppure una versione in inglese per l’america potrebbe andare malissimo in Gran Bretagna. Un esperto locale potrebbe identificare meglio ciò che funziona per il proprio mercato.

Riassumendo

Comunque la si guardi ci saranno sempre dei pro e contro da pesare quando si decide come fare tradurre il proprio sito web, ma in definitiva tutto dipende dalla grandezza del sito e dal budget a disposizione.

Un sito più piccolo con meno contenuto(per esempio meno di 20 pagine) dovrebbe riuscire a disporre un budget per tradurre il sito web attraverso madrelingua che magari abbia conoscenze di SEO oppure farle ottimizzare separatamente.

Un sito più grande invece potrebbe utilizzare entrambi, software e magari umani per cominciare, e poi finire con una reinterpretazione di un madre lingua. Mi rendo conto che questo alla fine costerebbe di più ma per lo meno aiuterebbe a non ritrovarsi a non poarlare al proprio pubblico per un periodo indefinito di tempo generando innumerevoli perdite alla vostra azienda.

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