E-E-A-T
Cos’è l’E-E-A-T e Perché è Cruciale per il Tuo Business Online
Sommario
- Introduzione: E-E-A-T, la Chiave per la Tua Visibilità Online
- Cosa Significa E-E-A-T?
- Da Dove Viene l’E-E-A-T e Come Google lo Utilizza?
- Perché l’E-E-A-T è Così Importante per il Tuo Business Online?
- In Che Modo l’E-E-A-T Influisce sugli Aggiornamenti dell’Algoritmo?
- Come Google Correlata i Segnali di Posizionamento all’E-E-A-T?
- E-E-A-T è un Fattore di Ranking? Non Direttamente, ma l’Influenza è Enorme.
- Cosa Succede Quando si Ignora l’E-E-A-T?
- Come Migliorare la SEO del Tuo Sito attraverso l’E-E-A-T
- Migliora l’E-E-A-T con un Partner SEO Affidabile
Introduzione: E-E-A-T, la Chiave per la Tua Visibilità Online
Forse hai già sentito parlare delle linee guida E-A-T di Google e magari hai notato l’acronimo aggiornato a E-E-A-T. Ma cosa significa esattamente E-E-A-T e come influenza la tua visibilità su Google? In questa guida completa, andremo a fondo, spiegando concretamente quali azioni puoi intraprendere per sfruttare l’E-E-A-T nella tua strategia SEO e migliorare le tue possibilità di posizionamento nella Ricerca Google, trasformando il tuo sito internet in un vero motore di crescita per il tuo lavoro.
Iniziamo subito.
E-E-A-T è l’acronimo di Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità. Google ha introdotto per la prima volta l’E-A-T nelle sue Linee Guida per i Valutatori della Qualità della Ricerca nel 2014, e ha aggiunto la “E” di “Esperienza” nel 2022.
Questi segnali E-E-A-T influenzano il modo in cui Google valuta la qualità complessiva di una pagina web e, di conseguenza, determinano il posizionamento delle tue pagine nei risultati di ricerca. Da quando Google ha introdotto l’E-A-T, c’è stata molta confusione tra imprenditori e professionisti su cosa fosse esattamente e su come influenzasse il posizionamento.
Ora, con l’aggiunta di “Esperienza” e l’aggiornamento “Contenuti Utili” del 2022, capire come Google percepisce e utilizza l’E-E-A-T è fondamentale per raggiungere e mantenere un posizionamento elevato nelle SERP (Search Engine Results Pages). Questo significa non solo essere trovati, ma essere considerati una fonte di riferimento per i tuoi potenziali clienti.
In questo articolo, risponderemo alla domanda: “Cos’è l’E-E-A-T?” e ti spiegheremo esattamente come e perché è così importante per la tua SEO. Le valutazioni E-E-A-T possono essere gestite attraverso metodi semplici e pratici, quindi approfondiremo le strategie che puoi utilizzare per creare un’esperienza positiva, dimostrare competenza, costruire autorevolezza e creare fiducia per il tuo sito web. Ma, prima, diamo una definizione chiara di E-E-A-T.
Un’immagine di uno sgabello robusto con 4 gambe, ognuna etichettata con una delle componenti dell’E-E-A-T (Esperienza, Competenza, Autorevolezza, Affidabilità).
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Cosa Significa E-E-A-T?
E-E-A-T sta per Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità.
Google desidera offrire agli utenti la migliore esperienza possibile e, per questo, premia i contenuti che soddisfano i più elevati standard di qualità con posizioni più elevate nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Google valuta la qualità delle pagine web in base ai suoi standard pubblicati per Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità, che condivide tramite le sue Linee Guida per i Valutatori della Qualità della Ricerca.
Un modo pratico per definire l’E-E-A-T è considerarlo come uno sgabello a quattro gambe: il tuo sito web ha bisogno di tutte e quattro le parti per essere solido e sostenere il tuo business online. Ognuna di queste quattro “gambe” rappresenta un indicatore chiave per stabilire se la tua attività può essere considerata un leader nel suo settore.
Ecco cosa devi sapere su Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità, e come si applicano al tuo sito web di professionista o imprenditore:
Esperienza
Google tiene conto dell’esperienza diretta e personale quando valuta i contenuti. Questo significa che la tua conoscenza “sul campo” conta.
- Per te: Se sei un consulente finanziario, un architetto, un designer o un formatore, Google darà priorità a contenuti che mostrano la tua esperienza pratica. Non si tratta solo di sapere, ma di aver fatto.
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Esempio: Se scrivi un articolo su “Come scegliere il mutuo giusto per la tua prima casa”, Google premierà un contenuto scritto da un consulente ipotecario che ha assistito centinaia di clienti, magari con case study o testimonianze, piuttosto che da un generico “copywriter” senza esperienza specifica. La tua storia, i tuoi successi e le tue sfide risolte sono oro.
Competenza
Google dà priorità ai contenuti creati da esperti in materia. La tua preparazione specifica è fondamentale.
- Per te: Google valuta la competenza a livello di contenuto, non solo del sito in generale. Non basta avere un bel dominio; ogni contenuto che pubblichi dovrebbe evidenziare la tua competenza.
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Esempio: Se sei un avvocato specializzato in diritto societario, un articolo su “Le sfide legali della startup innovativa” dovrebbe mostrare una conoscenza approfondita delle normative e delle casistiche attuali. Non un riassunto generico, ma un’analisi dettagliata, magari con riferimenti a sentenze o leggi specifiche. Dimostra di essere non solo informato, ma anche un punto di riferimento qualificato nel tuo campo.
Autorevolezza
L’autorevolezza riguarda la reputazione, in particolare tra altri esperti e influencer del settore. Non si tratta solo di ciò che dici tu, ma di ciò che gli altri dicono di te.
- Per te: I siti autorevoli sono considerati la fonte di riferimento per informazioni su un argomento. La tua autorevolezza è relativa e specifica per la tua area di competenza.
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Esempio: Se un tuo articolo viene citato da una rivista di settore, ripreso da un blog influente nel tuo campo, o se sei invitato come relatore a convegni importanti, questo costruisce la tua autorevolezza. I backlink di qualità da siti autorevoli, le menzioni in articoli scientifici o di settore, e la tua presenza in associazioni professionali riconosciute sono tutti segnali potenti di autorevolezza.
Affidabilità
Google considera la fiducia il segnale E-E-A-T più importante. Un sito che mostra esperienza, competenza e autorevolezza ma non è affidabile sarà considerato con un E-E-A-T basso. La sicurezza e la trasparenza sono non negoziabili.
- Per te: L’affidabilità è una misura della sicurezza e della trasparenza del tuo sito e dei tuoi contenuti.
- Sicurezza del sito:
- Il tuo dominio web è sicuro? Hai migrato da HTTP a HTTPS? (Un must per qualsiasi sito professionale, specialmente per e-commerce o per la raccolta di dati sensibili).
- Includi dettagli come il nome della tua attività e le informazioni di contatto chiare (telefono, email, indirizzo fisico se hai un ufficio)?
- Hai un profilo aziendale su Google My Business aggiornato e con recensioni positive?
- Includi norme sulla privacy, politiche di rimborso/reso (se applicabili, es. per corsi online o prodotti digitali) e una pagina con termini e condizioni?
- Se hai un negozio online, offri metodi di pagamento sicuri e riconosciuti?
- Legittimità e accuratezza dei contenuti:
- Chi ha creato i contenuti? È chiaro l’autore e le sue qualifiche? (Es. “Articolo scritto da [Tuo Nome/Nome del Professionista], [Tua Qualifica]”).
- Sono presenti le informazioni di contatto dell’autore o del team editoriale?
- Le informazioni sono supportate da fonti verificabili, citazioni di esperti o dati concreti? L’affidabilità è anche relativa a un’area di competenza specifica e dovrebbe essere verificabile esternamente.
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Da Dove Viene l’E-E-A-T e Come Google lo Utilizza?
Ora che conosci la risposta alla domanda “Cos’è l’E-E-A-T?”, parliamo delle sue origini e di come Google lo utilizza per misurare la qualità dei contenuti.
L’acronimo E-E-A-T deriva da una serie di linee guida che Google ha pubblicato per il suo team di controllo qualità, o come Google li chiama, i “Search Quality Raters“.
Valutatori della Qualità della Ricerca
I valutatori della qualità della ricerca sono persone reali che verificano la qualità dei risultati di ricerca in seguito a eventuali modifiche apportate dagli ingegneri del team dei motori di ricerca e degli algoritmi. Non agiscono in autonomia per penalizzare o premiare il tuo sito, ma i loro feedback sono fondamentali.
Secondo le linee guida dei valutatori della qualità, il punteggio E-E-A-T è “molto importante” per le pagine che hanno uno scopo utile. Google richiede ai suoi valutatori di considerare:
- Il sito web nel suo complesso.
- Gli autori dei contenuti del sito web.
- L’E-E-A-T del contenuto principale della pagina che stanno analizzando.
Ma cosa significa esattamente “contenuto principale”?
Google definisce il contenuto principale nelle sue linee guida: può essere il titolo della pagina, testo, immagini, video, funzionalità della pagina, oppure contenuto generato dagli utenti (come video, commenti o articoli che gli utenti hanno aggiunto o caricato sulla pagina).
Utilizzando l’E-E-A-T come fattore, i valutatori della qualità della ricerca giudicano la qualità della pagina su una scala dal più basso al più alto.
Linee Guida per i Valutatori della Qualità della Ricerca
Le Linee guida per i valutatori della qualità della ricerca sono un documento di 176 pagine che descrive passo dopo passo come valutare la qualità delle pagine. Il lavoro dei valutatori non ha un impatto diretto sui ranking del tuo sito, ma Google applica i loro giudizi per migliorare il suo algoritmo di ricerca. Ecco perché gli strateghi SEO si rivolgono alle linee guida E-E-A-T di Google: per identificare i segnali che Google sta cercando di misurare e come puoi allinearti ad essi.
“…ci è stato chiesto occasionalmente se l’E-A-T sia un fattore di ranking. I nostri sistemi automatizzati utilizzano un mix di molti segnali diversi per classificare i contenuti di qualità. Abbiamo cercato di far sì che questo mix si allineasse con ciò che gli esseri umani considererebbero un contenuto di qualità, valutandolo secondo i criteri E-A-T. Pertanto, valutare i propri contenuti in base ai criteri E-A-T può aiutare ad allinearli concettualmente con i diversi segnali che i nostri sistemi automatizzati utilizzano per classificare i contenuti.”
(Google Search Central)
Le linee guida E-E-A-T includono:
- Come determinare l’autore del contenuto o il proprietario del dominio del sito web.
- Come ricercare l’E-E-A-T dei creatori di contenuti.
- Come valutare la qualità di una pagina e dei suoi contenuti.
- Cosa costituisce un contenuto di alta e bassa qualità.
- Quali tipi di domini o pagine richiedono livelli elevati di E-E-A-T (come i siti “Your Money Or Your Life” — YMYL).
- Come confrontare l’esperienza mobile di un sito web con l’esperienza desktop.
- Quali tipi di pagine, design o usabilità delle pagine potrebbero causare danni agli utenti.
- Come valutare domini e pagine utilizzando un cursore di valutazione da “Soddisfa pienamente le esigenze dell’utente” a “Non soddisfa le esigenze dell’utente”.
Con l’enorme numero di siti web disponibili su Internet, potresti chiederti perché Google dia così tanta importanza al fatto che i siti web dimostrino o meno esperienza, competenza, autorevolezza e affidabilità.
È semplice: sicurezza e qualità per l’utente.
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Perché l’E-E-A-T è Così Importante per il Tuo Business Online?
La missione di Google è organizzare le informazioni mondiali e renderle universalmente accessibili e utili. L’E-E-A-T fa parte del continuo tentativo di Google di impedire che gli utenti manipolino il sistema (ad esempio con lo spamming di parole chiave) e premiare contenuti utili e di alta qualità di cui gli utenti si possano fidare.
L’E-E-A-T è importante perché aiuta Google a indirizzare gli utenti verso i contenuti più utili e di qualità più elevata in risposta alla loro query di ricerca. L’obiettivo è migliorare i contenuti web per gli utenti umani, non per i siti web che cercano di aggirare l’algoritmo.
Valutare l’affidabilità dei contenuti garantisce inoltre un’esperienza di navigazione sicura per gli utenti di Google, soprattutto per coloro che potrebbero essere esposti a truffe o furti di identità. Pensiamo a un medico, un avvocato, un consulente finanziario: in questi settori, un’informazione sbagliata o un consiglio inaffidabile può avere conseguenze gravi. Questi sono i settori YMYL (Your Money Or Your Life), dove l’E-E-A-T è ancora più critico.
Quanto più feedback i valutatori della qualità della ricerca forniscono sull’efficacia dell’algoritmo di Google, tanto più il motore di ricerca diventa bravo a interpretare i segnali E-E-A-T. Più sofisticato diventa l’algoritmo di Google, tanto più “intuitivamente” può premiare i contenuti di alta qualità e relegare quelli di bassa qualità in fondo ai risultati di ricerca.
Non ottimizzare i segnali E-E-A-T potrebbe comportare posizionamenti inferiori, meno traffico, meno lead e meno entrate. Se non riesci a dimostrare esperienza, competenza, autorevolezza e affidabilità, Google darà priorità ai contenuti dei tuoi concorrenti e indirizzerà i tuoi potenziali clienti verso di loro piuttosto che verso i tuoi.
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In Che Modo l’E-E-A-T Influisce sugli Aggiornamenti dell’Algoritmo?
Il concetto di E-E-A-T è sempre stato importante, ma la capacità di Google di misurarlo e di includere queste informazioni nelle sue decisioni su dove posizionare i siti è cambiata nel corso degli anni.
Ad esempio, all’inizio di agosto 2018, molti siti sono stati colpiti dall’aggiornamento dell’algoritmo principale di Google, noto come aggiornamento “Medic“.
Sebbene non confermato direttamente da Google, la più ampia comunità SEO ha esaminato i dati e ha concluso che questo aggiornamento ha penalizzato i siti YMYL che non soddisfacevano le aspettative dell’E-E-A-T. D’altro canto, sembra aver premiato i siti YMYL che soddisfacevano standard di qualità elevati. La conclusione a livello di settore è che i siti YMYL (come quelli di finanza, salute, legale, etc.) devono esercitare la dovuta diligenza per assicurarsi che i loro segnali E-E-A-T siano all’altezza.
Man mano che Google migliora nel misurare competenza, autorevolezza e fiducia, questi segnali avranno maggiore influenza sul posizionamento delle pagine. Ci si aspetta che l’E-E-A-T continui a essere sempre più importante, man mano che i successivi aggiornamenti dell’algoritmo lo allineeranno alle capacità umane di “leggere” i segnali di qualità.
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Come Google Correlata i Segnali di Posizionamento all’E-E-A-T?
Anche se l’E-E-A-T non è un fattore di ranking diretto nel senso classico del termine (non è un interruttore “on/off” nell’algoritmo), Google utilizza segnali oggettivi che sono strettamente correlati ai concetti di Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità.
- Backlink e Menzioni sono importanti:
I backlink (collegamenti da altri siti al tuo) posizionati con cura da domini pertinenti e di alta autorità costituiscono la spina dorsale di una strategia SEO efficace. Sono uno dei modi migliori per dimostrare l’autorevolezza tematica nel tuo settore.- Per te: Se sei un ingegnere e un sito di ingegneria riconosciuto ti linka, è un forte segnale di autorevolezza. Google sa quali link hanno valore e valuta la loro prossimità da/verso le pagine “seed” (fonti super affidabili).
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Esempio: Una menzione del tuo studio legale su un blog giuridico di alto profilo, o un link al tuo sito di consulenza marketing da una rivista di economia, sono segnali potenti che rafforzano la tua autorevolezza.
- Altri segnali correlati alle linee guida E-E-A-T:
- Recensioni positive: Recensioni su Google My Business, Trustpilot, Facebook, LinkedIn o altri portali specifici del tuo settore (es. Houzz per architetti, Dottori.it per medici). Sono la prova sociale della tua affidabilità ed esperienza.
- Reputazione: Ciò che si dice di te e della tua attività online e offline.
- Menzioni nei forum e social media: Partecipazione a discussioni di settore, risposte a domande, dimostrazione di conoscenza.
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E-E-A-T è un Fattore di Ranking? Non Direttamente, ma l’Influenza è Enorme.
C’è stata molta confusione e disinformazione sulla questione se l’E-E-A-T sia o meno un fattore di ranking.
Un “fattore di ranking” deve essere qualcosa di oggettivo e tangibile che un algoritmo possa valutare (es. la velocità di caricamento di una pagina, il numero di backlink).
Esperienza, competenza, autorevolezza e affidabilità sono concetti umani soggettivi. Ecco perché gli ingegneri di Google hanno bisogno dei Quality Raters che forniscano loro un feedback sull’accuratezza degli aggiornamenti dell’algoritmo volti a misurare i segnali oggettivi in linea con l’E-E-A-T.
Con l’aiuto umano, gli ingegneri di Google si stanno avvicinando alla quantificazione dei segnali che indicano E-E-A-T. Ciò significa che, sebbene non sia ancora un fattore di ranking diretto “puro”, l’E-E-A-T influenza il ranking e continuerà a farlo in modo sempre più significativo.
Migliorando i segnali di esperienza, competenza, autorevolezza e affidabilità, aumenterai notevolmente le tue possibilità di ottenere un buon posizionamento nei risultati di ricerca. In altre parole, investire sull’E-E-A-T è investire sul successo del tuo business online.
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Cosa Succede Quando si Ignora l’E-E-A-T?
Ignorare ciò che Google condivide su come classifica i siti web di qualità non è mai una buona idea. Ci sono due possibili risultati se si ignora la necessità di rispettare le linee guida dell’E-E-A-T:
- Scenario migliore: perdi terreno rispetto ai concorrenti che non ignorano l’E-E-A-T. Loro guadagnano visibilità, traffico e clienti, mentre tu resti indietro.
- Scenario peggiore: vieni penalizzato per i contenuti che Google considera inaffidabili, soprattutto se il tuo sito web contiene contenuti YMYL (Your Money Or Your Life). Questo può portare a una perdita drastica di visibilità e, di conseguenza, di opportunità di business.
Affrontare l’E-E-A-T non è una soluzione rapida. Non esiste un trucco o una scorciatoia per recuperare il terreno perso ignorando l’importanza dell’E-E-A-T.
Alcune delle strategie che suggeriamo di seguito per migliorare l’esperienza, la competenza, l’autorevolezza e i segnali di fiducia del tuo sito web potrebbero portare a guadagni più rapidi nelle SERP rispetto ad altre. Tuttavia, poiché l’E-E-A-T non è un fattore di ranking diretto, non esiste un percorso diretto per ottenere risultati immediati. Un progresso costante e un impegno a lungo termine porteranno alla fine a grandi miglioramenti.
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Come Migliorare la SEO del Tuo Sito attraverso l’E-E-A-T
Le ultime modifiche alle linee guida di Google per i valutatori della qualità di ricerca e i successivi aggiornamenti dell’algoritmo principale suggeriscono che esperienza, competenza, autorevolezza e affidabilità svolgono un ruolo più importante che mai nei posizionamenti.
Ecco un elenco di consigli pratici che possono aiutarti a migliorare le valutazioni di E-E-A-T e ad aumentare le tue possibilità di superare i tuoi concorrenti nei risultati di ricerca, consolidando la tua presenza online:
1. Rafforza il Tuo Brand e la Tua Reputazione Online
Avere una reputazione del brand positiva è fondamentale se vuoi che il punteggio di qualità delle tue pagine superi la concorrenza nel tuo settore. Se è difficile individuare la persona dietro al tuo brand, trovare informazioni di contatto o scoprire lo scopo della tua attività, questa mancanza di trasparenza potrebbe apparire inaffidabile agli occhi di Google e dei tuoi potenziali clienti.
Ecco le domande chiave da porti e le azioni da intraprendere per la verifica del tuo brand:
- Cosa dicono le persone reali della tua attività e/o del tuo sito web?
- Esamina recensioni (Google My Business, Trustpilot, Facebook), menzioni sui social media e discussioni sui forum che includono conversazioni sul tuo brand.
- Azione: Se hai recensioni entusiastiche, mettine in evidenza alcune sul tuo sito. Se ci sono discussioni problematiche o feedback negativi, pensa a come risolverli e rispondi professionalmente.
- Suggerimento: Imposta un Google Alert per il nome della tua attività o del tuo brand per ricevere notifiche ogni volta che viene menzionato online. Ci sono anche strumenti di monitoraggio in abbonamento (es. Brandwatch, Mention) che possono aiutarti ad ascoltare cosa dicono i tuoi clienti e il mercato del tuo brand.
- Chi sei? Da quanto tempo esiste la tua attività? Quali sono i tuoi valori aziendali?
- Azione: Includi quante più informazioni possibili sulla tua azienda in sezioni chiare del tuo sito (es. “Chi Siamo”, “La Nostra Storia”, “Mission e Valori”). Fai capire chi sei, cosa rappresenti, qual è la tua visione e i tuoi obiettivi.
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Esempio: Se sei un’agenzia di marketing digitale, racconta da quanto tempo operi, quali certificazioni avete, i riconoscimenti ottenuti, e il vostro impegno per la trasparenza o per risultati misurabili.
- Cosa distingue la tua azienda dalla massa?
- Azione: Metti in risalto i tuoi punti di forza unici. Che si tratti della storia e del prestigio della tua azienda, dei tuoi solidi valori aziendali e della dedizione alla comunità, o di un approccio innovativo al tuo settore, questi fattori contribuiscono a rafforzare il sentiment del brand e la tua autorevolezza.
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Esempio: Sei un consulente IT specializzato in soluzioni AI per PMI? Sottolinea questa nicchia, i tuoi progetti di successo, le partnership tecnologiche. Più informazioni pubblichi sulla tua attività, meglio è.
- Attenzione: Non c’è niente di peggio che andare su un sito web e dover fare il detective per trovare informazioni importanti su un’azienda. I potenziali clienti e i Quality Raters di Google devono conoscere le risposte a queste domande di brand audit e devono trovarle facilmente e in modo trasparente sul tuo sito o sulle tue pagine social ufficiali.
2. Verifica e Ottimizza i Tuoi Contenuti per l’E-E-A-T
Potresti già sapere che verificare i contenuti del tuo sito web per mantenerli aggiornati è una buona pratica per mantenere il posizionamento, ma sapevi anche che può influire direttamente sui tuoi segnali E-E-A-T?
Verificare i tuoi contenuti per l’E-E-A-T include:
- Aggiornare le pagine chiave che presentano te e la tua attività:
- Azione: Rivedi e arricchisci regolarmente le tue pagine “Chi siamo”, “Servizi”, “Contatti”, “Missione e Valori”. Queste pagine devono essere precise, complete e riflettere la tua attuale posizione e offerta.
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Esempio: Se sei un coach aziendale, aggiorna la tua pagina “Chi sono” con le tue ultime certificazioni, i successi dei tuoi clienti più recenti (con il loro permesso) e i seminari a cui hai partecipato o che hai tenuto.
- Attribuisci tutti i tuoi contenuti a un autore specifico con una pagina biografica dedicata. Le pagine biografiche dovrebbero mostrare chi sono i tuoi fornitori di contenuti, insieme alle loro qualifiche ed esperienze. Queste informazioni convalidano il motivo per cui i lettori possono fidarsi della loro competenza.
- Azione: Non limitarti a un nome. Aggiungi sempre un esperto del settore ai tuoi contenuti, anche se si tratta di un esperto in materia tra i dipendenti, con un link alla pagina del tuo team dirigenziale o a una biografia di un dirigente.
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Esempio: In fondo a un tuo articolo su “Marketing Digitale per Dentisti”, scrivi: “Articolo di [Nome Cognome], SEO Specialist con 10 anni di esperienza nel settore medicale. Scopri di più su [link alla tua pagina autore/LinkedIn]”.
- Come dimostrare la competenza dell’autore (e la tua):
- Assicurati che gli autori siano attivi e reattivi sulle piattaforme di social media pertinenti (LinkedIn, X – ex Twitter, ecc.). La loro presenza online coerente contribuisce alla loro autorevolezza.
- Trova opportunità per intervistare e citare online i tuoi dipendenti esperti, magari in blog post, podcast o video.
- Aiuta i tuoi collaboratori a pubblicare contenuti pertinenti su pubblicazioni autorevoli e pertinenti al tuo settore. Questo non solo genera link di qualità per il tuo sito, ma rafforza l’autorevolezza del tuo team.
- Chiedi sempre che la biografia del tuo autore sulle pubblicazioni ospiti sia collegata ai suoi account social, al suo sito personale (se ne ha uno), alla sua pagina bio sul sito aziendale e/o, se applicabile, alla sua pagina Wikipedia. I Quality Rater sono incoraggiati a esaminare le informazioni sulla reputazione create da terze parti, piuttosto che affidarsi esclusivamente ai contenuti creati dal brand o dai suoi autori.
- Verifica la reputazione online dei tuoi collaboratori per assicurarti che trasmettano autorevolezza e competenza. Una ricerca su Google dei loro nomi può rivelare molto.
- Aggiornare citazioni e riferimenti obsoleti:
- Azione: Rivedi tutti i tuoi contenuti (specialmente gli articoli di blog più vecchi) e assicurati che statistiche, ricerche, leggi o riferimenti citati siano attuali e pertinenti.
- Perché: Contenuti datati o con informazioni errate erodono la tua affidabilità.
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Esempio: Se hai citato una statistica del 2018 sulle vendite e-commerce, cerca l’ultimo rapporto disponibile e aggiorna il dato e la fonte.
- Verificare e migliorare le pagine “Informazioni” (About Us/Contatti):
Le linee guida per i valutatori della qualità della ricerca di Google riconoscono che le pagine “Contattaci”, “Chi siamo” o “Informazioni” contengono informazioni importanti per le persone che visitano il tuo sito web. Sono il biglietto da visita della tua affidabilità.- Azione: Utilizza questi tipi di pagine per descrivere dettagliatamente chi sei e cosa offri:
- Perché le persone dovrebbero fidarsi della tua azienda? Metti in risalto i tuoi valori, il tuo approccio etico, i tuoi riconoscimenti.
- Chi sono gli esperti dietro i contenuti scritti del tuo sito e quali sono le loro qualifiche? Presenta il tuo team, le loro specializzazioni e le loro esperienze.
- Chi sono le persone dietro la tua attività? Mostra il lato umano della tua azienda. Delle belle foto del team, brevi biografie professionali e un tocco personale possono fare la differenza.
- Azione: Utilizza questi tipi di pagine per descrivere dettagliatamente chi sei e cosa offri:
Valorizza l’Esperienza e l’Autorevolezza del Tuo Team e Verifica Citazioni e Riferimenti
Non sei solo tu. La competenza e l’esperienza del tuo team sono asset fondamentali per il tuo business, e Google se ne accorge. Informare i potenziali clienti sull’esperienza dei membri del tuo team (indipendentemente da quanto sia varia o significativa) e sul loro titolo non solo crea fiducia, ma ti aiuta anche a valorizzare l’autorevolezza professionale del tuo intero staff.
- Connetti gli account social media professionali e le associazioni di settore:
- Azione: Sul tuo sito, all’interno della sezione “Chi Siamo” o nelle biografie degli autori, linka direttamente i profili professionali dei tuoi collaboratori su piattaforme come LinkedIn. Se sono membri di associazioni professionali (es. Ordine degli Ingegneri, Albo dei Commercialisti, A.I.S.M. per i manager), menzionalo e, se possibile, includi un link al sito dell’associazione.
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Esempio: “Giovanni Rossi, Avvocato Specializzato in Diritto Societario. Membro dell’Ordine degli Avvocati di Milano. [Link al suo profilo LinkedIn]”. Questo non solo dimostra professionalità, ma aggiunge un livello di verificabilità esterna che Google apprezza.
- Audit delle pagine “Perché” (Value Proposition):
Mentre la pagina “Chi siamo” crea credibilità e connessione concentrandosi sulle persone della tua azienda, la pagina “Perché scegliere noi” o “La nostra Proposta di Valore” è cruciale per guidare il processo decisionale dei tuoi clienti. Risponde alle loro esigenze e dimostra concretamente l’efficacia del tuo prodotto o servizio.Enfatizza l’affidabilità affrontando i punti deboli del cliente e spiegando la tua proposta di valore unica. Dovrebbe includere:- Un approccio incentrato sul cliente: Illustra come il tuo prodotto/servizio risolve problemi specifici o soddisfa esigenze precise.
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Esempio: Per un’agenzia di consulenza marketing: “Aiutiamo gli imprenditori come te a generare X nuovi lead qualificati al mese, risolvendo il problema della ‘caccia al cliente’ e liberando il tuo tempo per il core business.”
- Fattori di differenziazione: Evidenzia ciò che rende la tua soluzione unica e superiore rispetto alla concorrenza (ad esempio: funzionalità esclusive, modelli di pricing flessibili, supporto personalizzato, integrazioni innovative).
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Esempio: Per un’azienda di software gestionale: “Il nostro software si integra perfettamente con il tuo CRM attuale, unico sul mercato a offrire questa personalizzazione a prezzi competitivi.”
- Prova di successo: Mostra testimonianze (con nome e cognome, idealmente con foto/video), casi di studio dettagliati o dati che dimostrano l’efficacia del tuo prodotto/servizio.
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Esempio: “Abbiamo aiutato l’azienda X ad aumentare il fatturato del 30% in 6 mesi. Leggi il caso studio completo qui [Link].”
- Vantaggi principali: Concentrati sui benefici specifici che la tua soluzione offre rispetto alla concorrenza.
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Esempio: “Risparmia il 20% dei costi operativi in un anno” o “Ottieni un ROI (Return on Investment) misurabile in soli 3 mesi”.
- Prova Sociale: Condividi i loghi delle aziende che utilizzano il tuo servizio/software (se autorizzato), le sponsorizzazioni o le recensioni più significative.
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Esempio: “Scelti da [Logo Azienda A], [Logo Azienda B], [Logo Azienda C]”.
- Verifica Citazioni e Riferimenti:
I Quality Raters della ricerca sanno che citazioni e riferimenti solidi significano competenza e autorevolezza. Questo è fondamentale per costruire fiducia, specialmente in settori dove la precisione dei dati è cruciale (es. finanza, legale, medico, ingegneria).- Azione: Assicurati di includere link e citazioni esterne quando citi statistiche, fai affermazioni quantificabili o menzioni benchmark specifici del settore.
- Importante: Verifica attentamente che tutti i link esterni portino a contenuti aggiornati e di alta autorevolezza. La competenza, l’autorevolezza e l’affidabilità dei siti a cui ti colleghi si rifletteranno positivamente sui tuoi segnali E-E-A-T. Evita link “rotti” o a fonti obsolete/inaffidabili.
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3. Gestisci la Tua Reputazione Online e sui Social Media
Le recensioni sui social media e online possono giocare un ruolo importante nella reputazione della tua attività, influenzando direttamente la percezione dell’E-E-A-T. Sebbene una pagina possa meritare una valutazione “Alta” anche senza una vasta reputazione, una pagina non può meritare una valutazione “Alta” se un Quality Rater della ricerca rileva una reputazione negativa convincente.
Secondo le linee guida di Google, i valutatori dovrebbero “cercare articoli, recensioni, post sui forum, discussioni, ecc., scritti da persone sul sito web”.
- Ascolta attentamente: Bene o male che sia, i valutatori lo troveranno. Ascolta e prendi nota di ciò che le persone dicono della tua attività.
- Luoghi comuni dove i valutatori cercano testimonianze aziendali includono:
- Google My Business (fondamentale per le attività locali e per la prima impressione online)
- Piattaforme di recensioni specifiche del tuo settore (es. Houzz, Dottori.it, TripAdvisor per il turismo, Trustpilot per i servizi)
- Social media (Facebook, Instagram, LinkedIn, X – ex Twitter, etc.)
- Forum di settore e community online
- Siti come Yelp (se rilevante per il tuo business)
- Better Business Bureau (negli USA, ma il concetto si applica a organismi simili in Italia)
- Amazon o Google Shopping (se vendi prodotti online)
- Affronta il feedback negativo: Non ignorare recensioni negative, commenti sui social media o dubbi immediati sul tuo marchio. Non puoi far sparire le recensioni negative, ma nulla crea fiducia meglio di un’azienda che ammette pubblicamente i propri errori e affronta i reclami dei clienti in modo trasparente e professionale. Non rispondere ai feedback negativi dei clienti online danneggerà la tua reputazione e influirà negativamente sulla valutazione che i valutatori E-E-A-T effettuano sull’affidabilità della tua attività.
- Azione: Dimostra di ascoltare il tuo pubblico e crea fiducia aggiungendo contenuti al tuo sito web che affrontino le preoccupazioni menzionate nelle recensioni o nei commenti sui social media. Puoi usare frasi, dubbi o domande comuni come parole chiave nelle nuove pagine o nelle FAQ.
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Esempio: Se ricevi feedback ricorrenti sulla complessità di un tuo servizio, potresti creare un articolo di blog dettagliato o una video-guida “Come iniziare con il servizio X in 3 semplici passaggi” per dissipare i dubbi.
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Migliora l’E-E-A-T con un Partner SEO Affidabile
Affrontare l’E-E-A-T è al centro di una solida strategia SEO e, diciamocelo, è semplicemente una buona pratica commerciale. Dal punto di vista SEO, stabilire le best practice per migliorare i segnali E-E-A-T è un passo importante per garantire che le tue attività SEO rendano più facile per il tuo pubblico di riferimento trovare i tuoi prodotti o servizi quando ne ha bisogno.
Per un professionista o un imprenditore, il tempo è denaro. Trovare un partner SEO che adotti un approccio olistico alla tua strategia SEO e che possa eseguire un’analisi E-E-A-T per individuare i problemi che potrebbero impedire al tuo sito di ottenere l’attenzione che merita, può fare la differenza. Si tratta di un investimento strategico che ripaga in termini di visibilità, reputazione e, in definitiva, nuove opportunità di business.