Come si costruisce la Brand Awareness?

Come costruire la Brand Awareness dalla strategia alla pratica

Leggi la nostra guida al marketing sulla consapevolezza del marchio e scopri come, proprio come la Coca-Cola, puoi sfruttare il potere del riconoscimento per stimolare le vendite.

Il 94% della popolazione mondiale riconosce il logo della Coca-Cola.

Si tratta di una statistica impressionante, ma allo stesso tempo non sorprendente.

L’azienda Coca-Cola è un’icona. Basta un solo istante per riconoscere il font bianco ricurvo e il banner sullo sfondo rosso acceso per attivare il motore di riconoscimento del cervello. Ma c’è qualcosa di più profondo. Si chiama brand awareness.

Che cos’è la brand awareness?

La brand awareness è una misura del grado di riconoscimento di un marchio o di un’azienda da parte delle persone in base al nome, al logo o ad altre caratteristiche distintive.

La brand awareness è importante perché rappresenta la prima fase del percorso che porta il cliente all’acquisto.

Dopo tutto, un consumatore deve conoscere un marchio prima di poter decidere di diventare un cliente. La brand awareness è l’obiettivo del marketing top-of-funnel, ovvero la fase iniziale del funnel di vendita in cui il pubblico entra in contatto con il marchio per la prima volta.

I marchi che godono di un’elevata awareness tra i consumatori tendono a ottenere risultati migliori rispetto a quelli che non ne godono.

Tuttavia, non è solo la consapevolezza del marchio che conta.

È importante concentrare i propri sforzi di brand awareness nei luoghi giusti, con il maggior potenziale di trasformare persone in clienti.

Più specificamente, le aziende dovrebbero concentrare i propri sforzi di brand awareness sul pubblico di riferimento che conta davvero, ovvero coloro che sono propensi ad acquistare i loro prodotti o utilizzare i loro servizi.

Tuttavia, la consapevolezza del marchio non è così semplice.

Ad esempio, potresti pensare che un marchio di abbigliamento per neonati non abbia bisogno di farsi conoscere dai consumatori che non hanno figli.

È vero, questo non è il pubblico di riferimento principale, ma anche chi non ha figli acquista regali per neonati.

E chi al momento non ha alcun interesse per i bambini potrebbe un giorno avere una famiglia propria o dei nipotini!

Quando si considera la brand awareness, vale la pena pensare fuori dagli schemi, al di là del target immediato, e considerare anche gli effetti a lungo termine della costruzione della brand awareness per i futuri clienti.

In che modo la brand awareness aumenta le vendite?

Hai deciso di acquistare un paio di scarpe da ginnastica.
Veloce! Quali sono i primi marchi che ti vengono in mente?

Non c’è bisogno di dirlo.
E questo non significa necessariamente che acquisterai il marchio a cui hai pensato per primo.

Forse quando arriverai al negozio, ti innamorerai di un marchio e di un modello di scarpe da ginnastica completamente diversi.

Ma il fatto che tu abbia un’elevata consapevolezza di determinati marchi è molto importante perché indica un pregiudizio interno nei loro confronti.

Moltiplica questo effetto per migliaia di clienti.
Quei marchi che si posizionano in quel cantuccio della nostra mente vedranno inevitabilmente un aumento delle vendite.

Questo è l’obiettivo che ogni marketer persegue con le sue attività di brand awareness.

 

Ecco 4 modi in cui la brand awareness aumenta le vendite:

  • La brand awareness offre un vantaggio competitivo: un’elevata consapevolezza tra i consumatori significa che i marchi hanno un vantaggio rispetto alla concorrenza. Devono impegnarsi meno per ottenere lo stesso tipo di riconoscimento del nome sul mercato. E questo è un ottimo trampolino di lancio per aumentare le vendite.
  • La brand awareness crea fiducia e autenticità: un marchio ben noto, facilmente identificabile e con una forte voce sul mercato trasmette naturalmente un senso di autorevolezza e leadership. Questo favorisce l’autenticità del marchio, la fiducia dei consumatori e la loro fedeltà. E sono proprio questi gli elementi che trasformano un marchio in leader di vendita.
  • La brand awareness attira un pubblico con valori condivisi: il 77% dei consumatori afferma di acquistare da marchi che condividono i propri valori sociali. Che si tratti di sostenibilità, diversità o altro, creare un’associazione tra il marchio e il valore condiviso è una chiave potente per attirare l’attenzione e l’apprezzamento dei clienti. Questo non solo crea consapevolezza del marchio e dei suoi valori, ma spinge anche direttamente i clienti che condividono tali valori ad aprire il portafoglio.
  • La brand awareness aumenta la fedeltà e la fidelizzazione dei clienti: sebbene la brand awareness sia considerata un obiettivo di alto livello, in realtà è anche uno strumento di fidelizzazione dei clienti. Perché? Perché aiuta a mantenere il marchio nella mente dei clienti, rendendoli più propensi a tornare. Naturalmente, la semplice consapevolezza di un marchio non è sufficiente per soddisfare i clienti. È necessario anche offrire prodotti, servizi ed esperienze eccellenti. Tuttavia, quando questi elementi si combinano con un’elevata consapevolezza del marchio, diventa molto più facile fidelizzare i clienti ed evitare il loro abbandono.

Quanto tempo occorre per costruire la consapevolezza del marchio?

Le piramidi non sono state costruita in un giorno, e lo stesso vale per la consapevolezza del marchio.

Per alcuni marchi, la consapevolezza tra il pubblico di riferimento aumenta a un ritmo naturale, in linea con la crescita e lo sviluppo dell’azienda, dei suoi prodotti e del suo approccio di marketing. Il logo della Coca-Cola  per esempio non è diventato riconoscibile dall’oggi al domani; infatti, è stato progettato per la prima volta nel lontano 1885!

No, il tuo marchio non ha bisogno di un secolo e mezzo per costruire la propria notorietà. D’altra parte, non aspettarti che la notorietà del marchio salga alle stelle cinque minuti dopo il lancio di un sito web e di un logo.

La notorietà del marchio è una tattica di marketing a lungo termine che richiede una pianificazione, un’esecuzione e un monitoraggio accurati.

Come molte attività di marketing, la notorietà del marchio di solito cresce lentamente e in modo organico nel tempo. Il tempo necessario, che sia da 3 mesi a un anno o anche due anni, dipenderà da molti fattori, in particolare dall’aggressività e dalla potenza della vostra strategia di notorietà del marchio.

 

Come costruire la consapevolezza del marchio in 5 semplici passaggi

Il modo migliore per costruire la consapevolezza del marchio il più rapidamente possibile è quello di avere una strategia chiara e intelligente che garantisca la massima visibilità al vostro marchio presso il pubblico giusto e nel modo giusto.

Diamo un’occhiata ai 5 passaggi necessari per costruire la consapevolezza del marchio:

Passaggio 1: Conoscere il proprio pubblico di riferimento

La maggior parte delle attività di marketing inizia da qui. Per sapere come attirare al meglio un pubblico, devi prima conoscerlo come persone: i loro punti deboli, le loro gioie, le loro paure, i loro bisogni, le loro frustrazioni, i loro desideri e le loro preferenze. Solo allora sarai in grado di valutare come il tuo marchio può migliorare la loro vita, quali messaggi di marketing li colpiranno e quali sono i modi migliori per catturare e mantenere la loro attenzione.

Passaggio 2: definisci i KPI della notorietà del tuo marchio

Una volta affinato il messaggio del tuo marchio, devi capire come misurare il successo delle tue attività di notorietà del marchio. Ciò significa definire gli indicatori chiave di prestazione (KPI).

Ecco quattro KPI comunemente utilizzati per la notorietà del marchio:

  • Visite al sito web: monitorate l’attività sul vostro sito web, inclusi i nuovi visitatori, le visite uniche, il tempo trascorso sulla pagina e quali pagine stanno ottenendo il traffico più elevato. Se la brand awareness sta migliorando, dovreste aspettarvi di vedere tendenze positive anche nelle visite al vostro sito web e nei dati sul traffico.
    Strumenti utili: Google Analytics, SimilarWeb
  • Coinvolgimento sui social media: monitora il coinvolgimento del tuo pubblico sulle tue pagine social, inclusi like, commenti, condivisioni e nuovi follower. Come per il tuo sito web, aumentare la consapevolezza del marchio comporta un aumento del coinvolgimento e dell’attività sui social media.
    Strumenti utili: Sprout Social, BuzzSumo
  • Ricerche relative al marchio: controlla i dati sul volume di ricerca per vedere quante persone cercano il tuo marchio, i tuoi prodotti o i tuoi servizi sui motori di ricerca. Tieni d’occhio le varie parole chiave popolari nel tuo settore e tra i concorrenti. Queste possono darti un’indicazione delle parole chiave che puoi utilizzare per aumentare la consapevolezza del marchio con i tuoi contenuti.
    Strumenti utili: SemRush, Ahrefs, Search Console
  • Menzioni: il tuo marchio è un argomento di conversazione molto popolare online? Quando la notorietà del marchio è elevata, se ne parla molto nei forum, nelle discussioni, nei commenti e sui siti social. Tieni traccia delle menzioni del tuo marchio per valutare costantemente le conversazioni che lo riguardano.
    Strumenti utili: Mention.com, Mentionlytics

Fase 3: Creare campagne mirate per la propria attività

Il passo successivo consiste nell’impegnarsi concretamente nella costruzione della brand awareness.

Ma cos’è una campagna di brand awareness?

È una strategia di marketing progettata con lo scopo specifico di creare riconoscimento del proprio marchio, dei propri prodotti, servizi e valori.

Le campagne di brand awareness sono una priorità assoluta per i marketer e gli inserzionisti, poiché attirano il pubblico nella parte superiore del funnel, dove può poi essere coltivato attraverso l’intero funnel fino a diventare cliente.

Senza campagne di brand awareness, è difficile riempire il funnel con potenziali lead.

Secondo un rapporto del 2021, quasi il 40% dei marketer spende tra il 26% e il 50% del proprio budget pubblicitario in campagne nella fase di brand awareness e considerazione.

Passaggio 4: diversifica i tuoi canali

Quando la tua campagna di brand awareness è pronta, è il momento di decidere come promuoverla.

Esempi dei tipi di campagne utilizzate per la consapevolezza del marchio includono:

  • video marketing,
  • social media marketing organico e a pagamento,
  • la pubblicità nativa
  • il marketing sui motori di ricerca.

In che modo i social media aumentano la consapevolezza del marchio?

  • Esponendo un pubblico più ampio ai marchi attraverso la loro rete di familiari e amici
  • Fornendo una gamma di esperienze del marchio, come immagini, video, discussioni interattive e promozioni Utilizzo del targeting per pubblico per raggiungere gli utenti che hanno maggiori probabilità di essere interessati.
  • Anche la pubblicità nativa sta guadagnando terreno come mezzo preferito per le campagne di brand awareness.
  • Il bello della pubblicità nativa è che supporta esperienze pubblicitarie non intrusive e senza interruzioni, rivolgendosi a un pubblico pertinente su siti Web di alta qualità, dove navigano in modo naturale e sono aperti alla scoperta di nuovi contenuti.