JetPack Plugin – smascheriamo questo controverso Plugin
Il suo nome è Richard Browning. È inglese. E detiene il record mondiale di velocità in un jetpack.
La pattuglia lo ha segnato a più di 136 km/h sul Canale della Manica, vicino alla città di Brighton (Inghilterra)!
Un uomo che usa un jetpack sull’acqua.
Questo ragazzo è solo un piccolo giocatore accanto al nostro inglese.
Ti starai chiedendo cosa ci faccia qui questa divertente notizia, con una buona ragione.
Se nomini Jetpack per WordPress, molti potrebbero pensare che siano 2 pezzi della stessa cosa.
Tanto è diventato famoso questo Plugin.
I suoi creatori lo definiscono “il miglior toolkit all-in-one ad alte prestazioni per WordPress”.
In questo articolo lo esamineremo dalla A alla Z. Ti mostreremo come installare questo plugin passo dopo passo, seguendo un tutorial dettagliato. Poi ti mostreremo le sue caratteristiche essenziali e perché a volte è …controverso.
Diventerai un esperto in materia, credimi.
Cos’è Jetpack per WordPress?
Jetpack è un plugin freemium che incorpora circa 50 moduli in un singolo plugin. Tutti possono essere attivati e disattivati con un clic e mirano a migliorare la gestione e il funzionamento del tuo sito in tre modi principali: sicurezza, prestazioni e marketing.
Jetpack: banner di sicurezza, backup, velocità e crescita di WP
Jetpack è sviluppato e gestito da Automattic, il principale contributore di WordPress.org.
Con oltre 5 milioni di installazioni attive, Jetpack è uno dei plugin più famosi nell’ecosistema WordPress, proprio come Yoast SEO, Contact Form 7 o WooCommerce.
Infine, devi sapere che i servizi forniti da Jetpack sono normalmente riservati agli utenti di WordPress.com. Dovrai creare un account su questa piattaforma per attivare Jetpack sulla tua installazione di WordPress.org.
Ora ti mostreremo come farlo.
Per maggiori informazioni sulle differenze tra WordPress.com e WordPress.org, ti consiglio di leggere questo articolo :
Come installare Jetpack su WordPress
Per installare Jetpack su WordPress, il modo più semplice è passare attraverso la tua interfaccia di amministrazione (back-office).
Una volta sulla tua Dashboard, fai clic su Plugin > Aggiungi.
Jetpack dovrebbe essere in cima alla tua pagina. In caso contrario, cercalo tramite la barra di ricerca plugin WordPress.
Puoi installare il plug-in Jetpack dalla tua interfaccia di amministrazione.
Fare clic su “Installa ora” e quindi su “Attiva”.
Dovresti vedere una pagina come questa:
Fai clic sul pulsante blu “Configura Jetpack”. Vedrai quindi un nuovo menu, intitolato “Jetpack”, nella barra laterale sinistra.
Come accennato all’inizio di questo articolo, Jetpack e i suoi servizi sono forniti e ospitati da WordPress.com.
Per utilizzare Jetpack è quindi necessario un account WordPress.com.
Vedrai anche che non sarai in grado di attivare molti moduli se non effettui l’accesso a un account WordPress.com.
Se, hai già un account WordPress.com, fai semplicemente clic sul link “Collega il tuo account WordPress.com” nella casella “Connessione account” nel menu “Dashboard”:
Img
.
Se non hai ancora un account WordPress.com, puoi crearne uno tramite la casella “Connessione al sito” accanto ad esso.
Jetpack ti chiederà quindi di connetterti al tuo account WordPress.com. Per rendere tutto più facile e veloce, accederemo con il nostro account Google cliccando su “Continua con Google”:
Hai bisogno di un account WordPress.com per usare Jetpack.
Jetpack collegherà il tuo profilo al tuo sito. Ti offrirà quindi la possibilità d’iscriverti a uno dei suoi piani a pagamento.
Ti consigliamo d’iniziare con la versione gratuita. Puoi sempre passare a una versione premium in un secondo momento.
Per utilizzare la versione gratuita, scorri verso il basso la pagina e fai clic sul pulsante “Inizia gratuitamente”.
Jetpack è ora pronto per essere utilizzato.
Sulla dashboard di WordPress, il plug-in ti chiederà d’indicare i tuoi obiettivi per il tuo sito, al fine di consigliare “funzionalità rilevanti per aiutarti ad avere successo”.
Sta a te decidere cosa vuoi fare, ma tieni presente che puoi modificare queste impostazioni in seguito.
L’assistente di Jetpack ti aiuta a scegliere le funzionalità più utili per te.
Tutte le tue opzioni sono gestite e configurate tramite l’interfaccia Jetpack, direttamente dalla tua amministrazione WordPress (puoi farlo anche attraverso il tuo account WordPress.com, ma è molto meno conveniente):
Scoprirai di avere accesso a 5 sezioni di JetPack:
Dashboard: puoi vedere a colpo d’occhio le tre sezioni principali di Jetpack (Statistiche, Sicurezza e Prestazioni e crescita). Per sicurezza e backup, in particolare, dovrai passare a un piano premium se vuoi sfruttare tutte le opzioni offerte.
Impostazioni: è qui che abiliti o disabiliti le funzionalità offerte da Jetpack.
Statistiche del sito: questa sezione elenca il numero di visite al tuo sito (puoi filtrare per giorni/settimane/mesi), il numero di clic e i termini di ricerca più utilizzati dai tuoi visitatori. È una specie di piccolo strumento di analisi.
Akismet Anti-Spam: ti dà accesso alle statistiche dei commenti indesiderati sul tuo sito, a condizione che tu abbia attivato in anticipo il plugin Akismet.
My Jetpack: consente di attivare servizi/plugin aggiuntivi offerti da Jetpack, sia gratuiti che a pagamento.
Senza ulteriori indugi, scopriamo come attivare i tuoi primi moduli.
Come si attivano i moduli Jetpack?
Tecnicamente, ci sono due modi per attivare i moduli Jetpack.
Opzione 1: Vai al menu “Impostazioni”.
Il modo più rapido per attivare i moduli di tua scelta è attraverso il menu Jetpack > Impostazioni.
Scoprirai che i moduli sono classificati in 6 schede:
- Sicurezza
- Prestazione
- Scrivere
- Condivisione
- Discussione
- Traffico
Alcuni moduli verranno attivati per impostazione predefinita, come quello che ti protegge dagli attacchi di Brute force (quando i bot dannosi tentano ripetutamente di connettersi al tuo sito).
Per il resto delle truppe, puoi attivare il modulo che preferisci con un piccolo clic sull’inserto che ti interessa:
img Schede di controllo su Jetpack.
A volte vengono offerte opzioni aggiuntive per determinati moduli; sta a te decidere se attivarli o meno.
Opzione 2: passare attraverso il menu “Moduli”.
C’è anche un’altra opzione, a mio avviso meno intuitiva e visiva, per attivare i moduli Jetpack.
Il plug-in ha un menu “Moduli” ben nascosto, situato nella parte inferiore di ciascuna delle sue pagine delle impostazioni. Puoi trovarlo, ad esempio, scorrendo fino alla fine della dashboard:
Jetpack ha una pagina dedicata per i suoi moduli.
All’interno troverai un elenco di tutti i tuoi moduli. Puoi filtrarli in base a diversi criteri:
Stato: tutto/attivo/inattivo.
Per impostazione predefinita, vengono attivati automaticamente 6 moduli.
È sufficiente fare clic sul collegamento “Attiva” o “Disattiva” associato a ciascun modulo per attivare l’azione desiderata.
Puoi attivare i moduli di Jetpack con un clic.
Notare che quasi tutti i moduli qui presentati si trovano nel menu “Impostazioni” di Jetpack.
Infatti, se attivi un modulo dal menu “Moduli” presentato sopra, verrai automaticamente reindirizzato al menu “Impostazioni” di Jetpack.
Ora che sai un po’ di più su come funziona questo plug-in multifunzione, ti starai chiedendo quali funzioni attivare.
Esatto, dopotutto ce ne sono parecchie e non tutte potrebbero esserci utili.
Prefiggiti di evidenziare dieci caratteristiche che ritieni essenziali.
Come configurare Jetpack su WordPress: Uno sguardo a 10 moduli gratuiti
Monitoraggio dei tempi d’inattività
Penso che sarai d’accordo con noi: come webmaster, non c’è niente di peggio che trovare uno dei tuoi siti inattivo.
E, a volte, non te ne accorgi subito. Ma il disastro è già in atto.
Attraverso la sua funzione “Downtime Monitoring”, Jetpack può inviarti un’e-mail ogni volta che il tuo sito WordPress è offline (e anche quando diventa nuovamente accessibile).
Non risolverà il problema, ma ti avviserà il prima possibile, il che è di grande aiuto. Per abilitare questa opzione, vai su Impostazioni > Sicurezza > Monitoraggio tempi d’inattività.
Protezione contro gli attacchi di forza bruta
Potresti non saperlo, ma il tuo WordPress è soggetto a molti attacchi di “forza bruta” su base giornaliera.
Fondamentalmente, i bot dannosi tentano di accedere alla tua interfaccia di amministrazione, provando nomi utente e password per accedere al tuo sito.
Ovviamente, per proteggerti, usa password complesse e un login non troppo ovvie (non scrivere “admin”….ok?).
Ma puoi anche di attivare il modulo Jetpack dedicato, andando in Sicurezza > Protezione forza bruta.
Jetpack offre un modulo per proteggerti dagli attacchi di forza bruta.
Content Delivery Network
Jetpack mette a disposizione un servizio CDN (Content Delivery Network) per le tue immagini. In parole povere, questo significa che il plugin ospiterà le tue immagini sui suoi server, non sui tuoi, in modo da migliorare il tempo di caricamento delle tue pagine.
Sì, le immagini pesanti possono essere un vero freno a mano per il tuo sito, come mostra questo articolo:
Una CDN, Content Delivery Network, è “una rete geograficamente distribuita di server proxy e relativi data center”, creata “per fornire alta disponibilità e prestazioni… agli utenti”, secondo Wikipedia.
Se hai un sito con respiro internazionale o utilizzi un servizio di hosting condiviso, questa opzione di Jetpack potrebbe essere interessante.
Per attivarlo, vai su Impostazioni > Prestazioni > Prestazioni e velocità.
Nota un’altra caratteristica interessante all’interno di questo modulo: l’opzione per abilitare il caricamento posticipato delle tue immagini (caricamento lento). Questo può migliorare il tempo di caricamento delle tue pagine, perché le tue immagini verranno caricate solo quando il tuo visitatore scorre la pagina.
Carosello d’immagini Jetpack
Se sei un fotografo o semplicemente ti piace condividere le tue foto con i tuoi lettori, questa funzione potrebbe piacerti.
Una volta attivato, trasformerà le gallerie fotografiche situate nei tuoi articoli e pagine in un carosello a schermo intero.
Per abilitare questa funzione, vai su Impostazioni > Scrittura > Media.
Il modulo multimediale di Jetpack. Condividi automaticamente i tuoi articoli sui social network
Il titolo è autoesplicativo. Se non stai utilizzando un altro metodo per condividere i tuoi articoli, dai un’occhiata a questa comoda opzione (la troverai anche sotto il nome Pubblicizza).
Una volta attivato, ti verrà chiesto di connettere i tuoi account venendo reindirizzato a WordPress.com.
Non ci sono un tanti social network tra cui scegliere, ma avrai accesso a:
- Tumblr
Collega le reti che ti interessano e le troverai poi nella casella “Pubblica” non appena scrivi un nuovo articolo.
Per concludere questa funzione di condivisione, tieni presente che è attivata in Impostazioni > Condivisione > Pubblicizza connessioni.
Jetpack offre un modulo per condividere i tuoi contenuti sui social media. Pulsanti di condivisione
Allo stesso modo, ti suggerisco di dare un’occhiata all’opzione Pulsanti di condivisione.
Come suggerisce il nome, aggiungerà pulsanti che consentiranno ai tuoi visitatori di condividere i tuoi contenuti sui social network.
Come prima, dovrai connettere i tuoi account di social network a WordPress.com.
Da notare in particolare che è possibile:
- Scegliere lo stile dei tuoi pulsanti (visualizza solo il nome del social network, solo il logo o entrambi).
- Selezionare il tipo di contenuto in cui desideri visualizzarli (pagine, articoli, ecc.).
Tuttavia, non hai controllo sulla posizione dei pulsanti. Per impostazione predefinita, verranno visualizzati nella parte inferiore dei tuoi articoli.
Per attivare questa funzione di condivisione, vai su Impostazioni > Condivisione > Pulsanti di condivisione.
Suggerire post correlati
Se vuoi mantenere i tuoi visitatori sul tuo sito, è necessario limitare la frequenza di rimbalzo (tasso di visitatori che hanno navigato su una pagina del tuo sito prima di abbandonarlo). Se offri loro contenuti utili che rispondono alle loro esigenze, sei sulla strada giusta.
Ma che ne dici di un piccolo aiuto per tenerli con te? Per questo, puoi utilizzare il sistema “Post correlati” del plug-in di oggi.
Jet Pack migliora o peggiora il mio sito?
Abbiamo svolto alcune ricerche e alcuni test, ed ecco cosa abbiamo scoperto:
Il Peso conta!
- Dimensione di WordPress decompresso: 28.MB
- Dimensione del Jetpack decompresso: 14,8 MB
La dimensione del file Jetpack è il 50 percento della dimensione di WordPress.
Jetpack ha un tasso di retention del 6,5%. Terribile. Per fare un confronto, un buon tasso è circa il 30 percento di retention e cattivo è il 10 percento.
Alla gente piace dire che WordPress è molto pesante. Ma osservando questo confronto: Jetpack, che è solo un plug-in, un componente aggiuntivo di WordPress, ha una dimensione file pari al 50% della dimensione totale di WordPress stesso.
Questo peso fa la differenza? Puoi scommetterci.
Test di velocità con Jetpack attivato ma nessun modulo attivato
Volevamo testare la velocità della pagina su un semplice sito WordPress in due modi diversi: nudo (senza plug-in) rispetto a Jetpack installato e attivato senza moduli attivati. Ecco cosa abbiamo trovato:
WP Naked (senza jetpack)
- Velocità alla prima visita (cache vuota) 802 millisecondi
- Velocità di visita successiva (cache innescata) 608 millisecondi
Caricato (Jetpack installato e attivato)
- Velocità alla prima visita (cache vuota) 3,13 secondi
- Velocità di visita successiva (cache innescata) 995 millisecondi
Test condotto su WebPageTest.org.
Tema: Omega, un tema veloce e gratuito.
Peso della pagina: 7k.
Che differenza. Il caricamento iniziale della pagina con JetPack installato è stato totalmente diverso dall’esperienza su un jet da caccia
-3 secondi interi, mentre il WordPress da solo si è caricato in meno di 1 secondo. Questa è un’enorme differenza.
Pensi che i visitatori del tuo sito preferirebbero una pagina che si carica in meno di 1 secondo, o preferirebbero sedersi lì a tamburellare le dita sulla scrivania mentre aspettano 3 secondi interi per il caricamento della pagina?
Risultati più veloci Jetpack
Abbiamo ulteriormente confrontato la velocità della pagina Jetpack su un semplice sito WordPress abilitato per Gzip:
Configurazione 1: con cinque moduli Jetpack attivati.
Configurazione 2: con tre plug-in di terze parti “equivalenti” attivate più il caricamento FTP del file immagine favicon.ico.
Jetpack
Moduli utilizzati: modulo di contatto (è richiesto il plug-in Akismet Anti-Spam), galleria affiancata con widget, carosello, icona del sito, widget extra della barra laterale.
- Velocità alla prima visita (cache vuota) 1.633 secondi, 19 componenti, peso 309k.
- Velocità di visita successiva (cache innescata) 1,1 secondi, 5 componenti, peso 169k.
Configurazione utilizzando Plugin simili di terze parti
Plugin utilizzati: Simple Basic Contact Form, Image Widget, Tiled Gallery Carousel senza Jetpack, Favicon.ico upload via FTP
- Velocità alla prima visita (cache vuota) 1,45 secondi, 17 componenti, peso 152k.
- Velocità della visita successiva (cache innescata) 673 millisecondi, 1 componenti, peso 5k.
Informazioni sul modulo Extra Sidebar Widgets: abbiamo cercato sul Web e non ho trovato un plug-in di WordPress che fornisse un gruppo simile di widget. Per imitare la funzionalità di questo modulo, dovrai installare ovunque tra 3 e 4 plug-in separati con widget.
Questa è stata l’unica cosa che ci ha colpito di Jetpack. Sul benchmark, abbiamo posizionato il carosello nel corpo. I pesi delle immagini erano gli stessi per entrambi i test.
La differenza di velocità al primo carico non è così impressionante: 183 millisecondi. Ma al secondo caricamento o caricamento nella cache, la differenza è stata significativa: 427 millisecondi, quasi la metà della velocità della pagina.
Test condotto su WebPageTest.org.
Tema: Omega, un tema veloce e gratuito.
Peso della pagina: 7k.
Quindi quali meravigliose funzionalità ottieni con JetPack?
Jetpack elenca 36 funzionalità. Sono utili? Forse per i blogger ma non per i creatori di siti web. Quanti dei moduli di Jetpack utilizzerai effettivamente? Leggi di seguito per la nostra ulteriore valutazione di ciascuna caratteristica:
- CSS personalizzato*
Personalizza l’aspetto del tuo sito, senza modificare il tema.
— Fondamentalmente crea un tema child. Il plug-in del tema figlio a un pulsante è un’alternativa senza peso, tra gli altri. - Accesso singolo
Consenti agli utenti di accedere tramite WordPress.com con un clic.
Wow… - Statistiche WordPress.com
Statistiche del sito semplici e concise senza carico aggiuntivo sul tuo server.
— Un’alternativa a Google Analytics. Ma a molti piccoli siti potrebbe importare di meno delle statistiche. - Icona del sito*
Aggiungi un’icona del sito al tuo sito.
— Favicon. Esistono vari modi per risolvere il caricamento di una favicon. Molti temi consentono il caricamento tramite il pannello di amministrazione di WordPress. Il modo in cui lJet pack mette in funzione la “Site Icon” ti appioppa una favicon più pesante, circa 2k. La maggior parte delle nostre favicon pesa circa 300B o meno. Questo non è un grosso problema. Tutti i browser moderni sanno come riconoscere e gestire il caricamento lento di una favicon semplicemente posizionando l’immagine nella cartella principale del tuo sito web. Non hai più bisogno di alcun codice di pagina. Quindi questa caratteristica è a dir poco strana. Per i novizi, potrebbe essere una manna dal cielo. Per chi si becca un sito fatto da un novizio…molto meno. - Verifica del sito*
Verifica il tuo sito o dominio con Google Webmaster Tools, Pinterest e altri.
Cosa ce ne facciamo? Non si sa! - Post correlati
Visualizza i collegamenti ai tuoi contenuti correlati sotto i post e le pagine.
— Ci sono plugin che fanno questo. Non conosciamo il loro impatto sulla velocità. Non ne useremmo mai uno perché è una funzionalità del blog. - Markdown*
Scrivi post o pagine nella sintassi Markdown in testo semplice.
Un altra funzione benedetta dal Capo indiano EsthiKatsi. - Monitor
— Eh. Supponiamo che ad alcuni piacerebbe, ma non ci interessa. - Accesso singolo Jetpack
Consenti ai tuoi utenti di accedere utilizzando i loro account WordPress.com.
— Di nuovo, non lo useremmo. - VideoPressPaid
Carica e incorpora video direttamente sul tuo sito. (Abbonamento richiesto.) - Visibilità widget*
Specifica quali widget vengono visualizzati su quali pagine del tuo sito.
— Esistono plug-in gratuiti per questo, come il plug-in Dynamic Widgets. - Omnisearch
Cerca nel tuo intero database da un singolo campo nella tua Dashboard.
— Non lo useremmo mai. Non su un piccolo sito web. - Likes
Offri ai visitatori un modo semplice per mostrare il loro apprezzamento per i tuoi contenuti. - Tiled Galleries
Mostra le tue gallerie d’immagini in una varietà di eleganti disposizioni grafiche.
Esistono plug-in per la presentazione di immagini in stile piastrellato o in muratura. Ma abbiamo scoperto che questa funzione aveva un potenziale non pubblicizzato.