Come Usare Google Adwords Shopping feeds
I Google Adwords Shopping Feeds costituiscono un ottima soluzione per portare il vostro negozio on line ed i vostri prodotti in primo piano, davanti agli occhi dei vostri potenziali acquirenti.
Offrono infatti un maggior tasso di trasformazione rispetto ad altri tipi di campagne Pay-per-Click, ad un prezzo per click inferiore. Convengono insomma sotto tutti i fronti! (Guardate il video #SellMore di oggi per sapere di piu` Google Shopping Feeds e su come i titolare di negozi nuovi e non possono utilizzarlo.)
Cosa sono i Google Adwords Shopping Feeds?
Se non avete familiarita` con Google Shopping Feeds, sappiate che si tratta fondamentalmente del sogno di ogni proprietario di un negozio di ecommerce…un sogno divenuto realta`! Situati all’interno di Google AdWords, questo tipo di annunci a pagamento mostrano prezzo, immagine di prodotto, una mini descrizione, e perfino un piccolo pulsante tentatore che serve per aggiungere direttamente il prodotto al carrello! Sono insomma schede prodotto in miniatura, posizionate proprio in cima a tutti gli altri risultati di ricerca.
I Google Shopping Feeds sono particolarmente utili per quei prodotti che hanno gia` un mercato di destinazione ben definito (come ad esempio i gioielli o i prodotti venduti in “Drop Shipping”). Poiche` la maggior parte dei clienti che cercano tali prodotti intraprendono la navigazione essendo gia` propensi all`acquisto, imbattersi in un’immagine accompagnata dal pulsante “Aggiungi al Carrello” costituisce per loro un importante incentivo.
5 benefici derivanti dall’uso dei Google Shopping Feeds
1. Maggior tasso di trasformazione
Mettetevi per un attimo nei panni di un ipotetico cliente: se foste intenti a navigare in rete alla ricerca di qualcosa, preferireste imbattervi in un link di testo, o piuttosto in un’immagine che mostri esattamente quel che stavate cercando? La risposta e` alquanto scontata, no? Ovviemente, se andrete ad inserire una scheda di prodotto in miniatura in evidenza nel bel mezzo della pagina dei risultati di ricerca, la probabilita` che chi cerca quel prodotto si trasformi direttamente in un acquirente e’ molto maggiore rispetto a quella che avreste con un semplice link testuale.
2. Costo-per-Click (C-P-C)
Google Shopping Feeds vi richiedera` di formulare un’offerta sul prezzo massimo per click. Se ad esempio decideste di impostare il vostro limite massimo a $0.65 per click, non paghereste mai piu` di cosi`. La cifra che andrete ad offrire dipendera` di volta in volta da quanto staranno offrendo gli altri utenti, dalla competitivita` del vostro settore o prodotto, o anche dal momento della giornata. Pur volendo essere competitivi con la vostra offerta, finirete quasi sempre per pagare meno del vostro limite massimo.
3. Minimo rischio iniziale = 75.00 €
E’ un budget abbordabile per le tasche di quasi chiunque intraprenda un’attivita` commerciale, nuova o consolidata che sia. Si tratta di una cifra a basso rischio, che vi restituira` degli indizi su chi sono i vostri visitatori e quali sono le loro modalita` di acquisto. Sulla base di tali indicazioni potrete facilmente provvedere ad adeguare la vostra strategia come opportuno.
4. La ricerca di Parole Chiave viene fatta al posto vostro
Un altro sensazionale vantaggio di Shopping Feeds e` il fatto che Google Ad si occupera` di estrarre le informazioni sulle parole chiave direttamente dal vostro negozio on line al posto vostro. Questo vi fara` risparmiare tempo, fatica, e tanti grattacapi..non male vero?
5. Risultati visibili gia` in poche ore
Dal momento che gli annunci saranno disponibili in rete quasi immediatamente, dovreste iniziare a vedere i primi risultati gia` entro poche ore. Magari in alcuni casi potrebbe volerci un po’ di piu`, ma in linea di massima otterrete un rapidissimo riscontro.
Le vostre statistiche analitiche stanno monitorando i giusti parametri?
Volete capire se state rilevando i giusti dati?
Ecco qui` 5 consigli per aiutarvi ad essere certi di stare guardando proprio quegli indicatori che vi saranno utili per prendere decisioni informate e vi portino risultati di successo.
1. Abilitate il monitoraggio della conversione
Il tracking delle conversioni e` una funzione fondamentale per chiunque, ed in particolare per chi si occupa di ecommerce. Monitorando la trasformazione potrete capire quanti e quali click sul vostro annuncio sono diventati degli acquisti nel vostro negozio online. Otterrete insomma una misura dell’efficacia dei vostri annunci.
2. Osservate sia la “Conversione Assistita” che la “Conversione Diretta”
E` importante che monitoriate sia la “Convesione Assistita” che quella “Diretta”. Controllando tutti i vostri canali otterrete un quadro completo e reale del ritorno dei vostri investimenti nella campagna PPC.
3.Usate lo strumento Google AdWords
Lo abbiamo gia` detto, e lo ribadiamo qui`. Usate Google AdWords. Si tratta di un ottimo strumento che non si rivolge solamente a Google. Vi potra` essere di grande aiuto nella pianificazione della vostra campagna PPC, affinche` possiate imboccare sin dall`inizio la giusta direzione.
4.Servitevi di tutti i portali di supporto a disposizione
Non ha importanza quale strumento usiate o che tipo di campagna PPC abbiate adottato, quel che conta e` che controlliate sempre il portale di supporto associato allo strumento in uso (che si tratti di articoli, guide, forums o altro). Non esistono risorse migliori di quelle create da chi ha costruito lo strumento stesso.
Piccolo consiglio: Svolgete una piccola ricerca per trovare coupons, sconti e promozioni per Google AdWord in rete. Se ci pensate bene i vostri punti giusti sono anche i loro punti giusti!
Un ringraziamento speciale al Team SEO Sito WP per averci messo a disposizione le sue conoscenze in questi due anni! Sentitevi liberi di tweettare le vostre domande o topics su Twitter @SitoWordpress , siamo qui per aiutarvi!
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