La Supply Chain: dalle materie prime all’evasione degli ordini
Cos’è una Supply Chain?
Una Supply Chain è una rete di individui e aziende che sono coinvolti nella creazione di un prodotto e nella sua consegna al consumatore. I collegamenti sulla catena iniziano con i produttori delle materie prime e terminano quando il furgone consegna il prodotto finito all’utente.
La gestione della Supply Chain è un processo cruciale perché una Supply Chain ottimizzata si traduce in costi inferiori e un ciclo di produzione più efficiente. Le aziende cercano di migliorare le proprie Supply Chain in modo da poter ridurre i costi e rimanere competitive.
Indice
- Cos’è una Supply Chain
- Comprendere una Supply Chain
- Principali esempi dell’evoluzione dell’economia digitale
- Quali sono i principali modelli di supply chain
- Quali sono le best practice di gestione della supply chain?
- Gestione della supply chain vs. gestione della logistica aziendale?
- Costi della Supply Chain
- La supply chain causa deflazione?
- In che modo il COVID-19 ha influenzato la supply chain?
- Cos’è la gestione della supply chain?
- Quali sono i passaggi in una supply chain?
- Qual è un esempio di catena di fornitura?
- Conclusione
Punti chiave
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- Una Supply Chain è una rete di aziende e persone che sono coinvolte nella produzione e nella consegna di un prodotto o servizio.
- I componenti di una Supply Chain includono produttori, venditori, magazzini, aziende di trasporto, centri di distribuzione e rivenditori.
- Le funzioni di una Supply Chain includono sviluppo del prodotto, marketing, operazioni, distribuzione, finanza e servizio clienti.
- Molte Supply Chain sono su scala globale.
- Una gestione efficace della Supply Chain si traduce in costi inferiori e cicli di produzione più rapidi.
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Comprendere una Supply Chain
Una supply chain include ogni passaggio necessario per ottenere un prodotto o un servizio finito per il cliente. I passaggi possono includere l’approvvigionamento di materie prime, il loro spostamento in produzione, quindi il trasporto dei prodotti finiti a un centro di distribuzione o a un punto vendita al dettaglio dove possono essere consegnati ai consumatori.
Le entità coinvolte nella supply chain includono produttori, venditori, magazzini, aziende di trasporto, centri di distribuzione e rivenditori.
La supply chain inizia a funzionare quando un’azienda riceve un ordine da un cliente. Le sue funzioni essenziali includono sviluppo del prodotto, marketing, operazioni, reti di distribuzione, finanza e servizio clienti.
Può ridurre i costi complessivi di un’azienda e aumentarne la redditività quando la gestione della supply chain è efficace. Può influenzare il resto della catena e può essere costoso se un collegamento si rompe.
Quali sono i principali modelli di supply chain?
Il modello di supply chain che un’azienda seleziona dipenderà da come è strutturata l’azienda e dalle sue esigenze specifiche.
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- Modello di flusso continuo: questo modello tradizionale di supply chain funziona bene per le aziende che producono gli stessi prodotti con poche variazioni. I prodotti dovrebbero essere molto richiesti e richiedere poca o nessuna riprogettazione. Questa mancanza di fluttuazione significa che i manager possono semplificare i tempi di produzione e mantenere uno stretto controllo sull’inventario. I manager devono rifornire regolarmente le materie prime per evitare colli di bottiglia nella produzione in un modello di flusso continuo.
- Modello a catena veloce: questo modello funziona meglio per le aziende che vendono prodotti in base alle ultime tendenze. Le aziende che utilizzano questo modello devono immettere rapidamente i loro prodotti sul mercato per sfruttare la tendenza prevalente. Devono passare rapidamente dall’idea al prototipo, dalla produzione al consumatore. La moda veloce è un esempio di un settore che utilizza questo modello di catena di fornitura.
- Modello flessibile: le aziende che producono prodotti stagionali o per le feste utilizzano spesso il modello flessibile. Sperimentano picchi di domanda per i loro prodotti seguiti da lunghi periodi di scarsa o nessuna domanda. L’utilizzo del modello flessibile garantisce che siano in grado di attrezzarsi rapidamente per iniziare la produzione e chiudere in modo efficiente non appena la domanda diminuisce. Il profitto dipende dall’essere precisi nel prevedere la loro necessità di materie prime, inventario e manodopera.
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Quali sono le best practice di gestione della supply chain?
I sistemi di gestione della supply chain di successo traggono vantaggio da diverse pratiche:
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- Supportano il miglioramento continuo.
- Ambiscono a una maggiore velocità.
- Incoraggiano la collaborazione tra le singole aziende nella supply chain.
- Cercano nuove tecnologie che migliorino i loro processi.
- Hanno parametri in atto che consentono ai dipendenti di misurare il successo o il fallimento di ogni fase della supply chain.
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Gestione della supply chain vs. gestione della logistica aziendale?
I termini gestione della supply chain (SCM) e gestione della logistica aziendale o semplicemente logistica sono spesso usati in modo intercambiabile, ma la logistica è un anello della supply chain.
La logistica si occupa della pianificazione e del controllo del movimento e dello stoccaggio di beni e servizi dal loro punto di origine alla loro destinazione finale.
Una gestione della logistica di successo garantisce che non vi siano ritardi nella consegna in nessun punto della catena e che prodotti e servizi vengano consegnati in buone condizioni. Ciò aiuta a mantenere bassi i costi dell’azienda.
Qual è il flusso dei costi di produzione?
I sistemi di supply chain efficienti possono portare ogni pezzo del prodotto nel luogo in cui è necessario quando è necessario. Ciò richiede il controllo del flusso dei costi di produzione.
Il flusso dei costi di produzione è più rilevante per le aziende che producono prodotti che richiedono molte parti da diversi fornitori. Un produttore di abbigliamento potrebbe aver bisogno di consegne di tessuto, cerniere, finiture e filo che devono arrivare tutti nello stesso momento. Devono essere immagazzinati a spese dell’azienda se alcune forniture arrivano troppo presto e le macchine rimangono inattive mentre aspettano se alcune arrivano in ritardo.
I fornitori affidabili sono fondamentali
Un processo di gestione efficiente della supply chain richiede fornitori affidabili che producano un prodotto che soddisfi le specifiche del produttore e lo consegnino in tempo.
Supponiamo che XYZ Furniture produca mobili di alta gamma e che un fornitore fornisca maniglie in metallo e altri accessori. I componenti in metallo devono essere durevoli in modo da durare molti anni. Devono soddisfare il design e la qualità specificati dal produttore e devono funzionare come previsto.
Un fornitore affidabile evaderà l’ordine del produttore e spedirà le parti in tempo.
La supply chain causa deflazione?
L’aumento dell’efficienza delle supply chain ha svolto un ruolo significativo nel frenare l’inflazione. I costi diminuiscono man mano che aumenta l’efficienza nello spostamento dei prodotti dal punto A al punto B. Ciò riduce il costo finale per il consumatore. La deflazione è spesso considerata negativa, ma l’efficienza della supply chain è uno dei pochi esempi in cui è positiva.
L’efficienza della supply chain diventa più ottimizzata con l’aumento della globalizzazione e questo mantiene la pressione sui prezzi degli input.
In che modo il COVID-19 ha influenzato la supply chain?
Uno dei problemi economici più gravi causati dalla pandemia di COVID-19 è stato il danno alla supply chain. I suoi effetti hanno toccato quasi ogni settore dell’economia.
La domanda di prodotti è cambiata bruscamente. Le carenze si sono sviluppate man mano che i consumatori hanno accumulato beni essenziali come carta igienica e latte in polvere per neonati. Mascherine, salviette detergenti e disinfettanti per le mani sono diventati improvvisamente richiesti.
La carenza di chip per computer ha ritardato la consegna di un’ampia gamma di prodotti, dall’elettronica ai giocattoli e alle automobili.
Spostamento delle priorità
Un sondaggio di Ernst & Young su 200 dirigenti senior della supply chain evidenzia tre risultati essenziali:
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- La pandemia ha avuto un profondo effetto negativo, come citato dal 72% dei dirigenti sulla supply chain. Le aziende di forniture automotive e industriali sono state le più colpite.
- La visibilità era la massima priorità. I dirigenti volevano concentrarsi sull’aggiunta di tecnologie come sensori che fornissero loro una migliore visione dei loro ordini durante tutto il processo.
- La pandemia ha accelerato la transizione alla digitalizzazione. La maggior parte degli intervistati ha affermato che la trasformazione digitale combinata con una maggiore automazione avrebbe accelerato in futuro.
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Cos’è la gestione della supply chain?
La gestione della supply chain (SCM) è la supervisione e il controllo di tutte le attività necessarie a un’azienda per convertire le materie prime in prodotti finiti che vengono poi venduti agli utenti. Fornisce un controllo centralizzato per le fasi di pianificazione, progettazione, produzione, inventario e distribuzione necessarie per produrre e vendere i prodotti di un’azienda.
Un obiettivo della gestione della supply chain è migliorare l’efficienza coordinando gli sforzi delle varie entità nella supply chain. Ciò può portare un’azienda a ottenere un vantaggio competitivo rispetto ai suoi rivali e migliorare la qualità dei prodotti che realizza. Entrambi possono portare a un aumento delle vendite e dei ricavi.
Quali sono i passaggi in una supply chain?
I passaggi chiave in una supply chain includono:
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- Pianificazione dell’inventario e dei processi di produzione per garantire che domanda e offerta siano adeguatamente bilanciate
- Produzione o approvvigionamento dei materiali necessari per creare il prodotto finale
- Assemblaggio delle parti e collaudo del prodotto
- Imballaggio del prodotto per la spedizione o conservazione in inventario fino a una data successiva
- Trasporto e consegna del prodotto finito al distributore, al rivenditore o al consumatore. Fornire supporto al servizio clienti per gli articoli restituiti
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Qual è un esempio di catena di fornitura?
Una catena di fornitura inizia con l’approvvigionamento delle materie prime. Le materie prime vengono quindi trasportate a un grossista che le vende in lotti ai produttori. Il produttore utilizza i materiali per creare un prodotto che viene poi consegnato a un rivenditore. Infine, viene venduto a un consumatore.
Cos’è una supply chain digitale?
Una supply chain digitale è una supply chain la cui base è costruita su capacità abilitate dal web. Molte supply chain utilizzano un mix di processi basati su carta e abilitati dall’IT. Una vera supply chain digitale va ben oltre questo modello ibrido per sfruttare appieno la connettività, l’integrazione di sistema e le capacità di produzione di informazioni dei componenti intelligenti.
L’obiettivo finale della supply chain digitale è consentire approfondimenti per una maggiore efficienza, eliminando gli sprechi e facilitando maggiori profitti. Le aziende con una supply chain digitale sono più in grado di spostare risorse, beni, persone e inventario dove sono necessari in qualsiasi momento per ridurre i costi rispondendo in modo proattivo ai rischi di trasporto e produzione.
I potenziali vantaggi di una supply chain digitale completamente realizzata includono risparmi in ogni area, dalle risorse, tempo e denaro a un impatto ambientale ridotto.
Processi della supply chain digitale
Idealmente, una supply chain digitale ha processi che monitorano i livelli di inventario in tempo reale, le interazioni dei clienti con i prodotti, le sedi dei corrieri e le attrezzature e utilizza queste informazioni per aiutare a pianificare ed eseguire a livelli di prestazioni aumentati.
Tecnologie come il tracciamento GPS, l’identificazione a radiofrequenza (RFID), i codici a barre, le etichette intelligenti, i dati basati sulla posizione e le reti di sensori wireless svolgono tutte un ruolo in una supply chain digitale. Inoltre, le tecnologie cloud integrate con i servizi Web possono unificare informazioni e processi per creare visibilità dei partner commerciali e una collaborazione più efficiente.
Creare una supply chain digitale
La creazione di una supply chain digitale richiede una strategia completa che sia una parte fondamentale del piano aziendale e che integri struttura organizzativa, operazioni, sistemi, risorse fisiche e processi come approvvigionamento e pagamento.
Gli sforzi aggiunti, al contrario, possono causare silos, duplicazione dei dati e inefficienze
In conclusione
Una catena di fornitura è ciò che ti consente di collegare la tua nuova televisione o di addentare quell’hamburger che hai preparato a casa. È una rete composta da produttori e fabbricanti, venditori, magazzini, aziende di trasporto e rivenditori. Il processo inizia quando un prodotto viene creato e termina quando lo acquisti. Molte catene di fornitura sono di portata globale.
Ogni fase del processo è complicata dalla necessità di creare, preparare, confezionare, spedire e disimballare il prodotto in ciascuna delle sue successive destinazioni, ma può comportare costi inferiori quando viene eseguita in modo efficace. Questo vantaggio può essere trasferito ai consumatori.