Manipolare Google Suggest: è una strategia legittima?
Google Suggest o Autocomplete è una funzione di ricerca di Google che consente agli utenti di trovare rapidamente le informazioni mentre digitano la query, visualizzando un elenco di previsioni di ricerca correlate come mostrato di seguito.
La funzione è stata originariamente introdotta nel Settembre 2010.
Rapidamente, alcune persone hanno iniziato a diffondere voci sulla fine dell’industria SEO, come questo articolo
“Google Instant rende SEO irrilevante” di Steve Rubel (articolo ora eliminato).
Altri, invece, si sono affrettati a vedere un’opportunità: manipolare Google Autosuggest per promuovere determinate parole chiave.
Brent Payne fu il primo a pubblicare il suo esperimento dimostrando che l’utilizzo di un volume elevato di query per parole chiave specifiche influiva sulla funzione di suggerimento.
Come manipolare la manipolazione di Google Autosuggest?
In origine, un numero elevato di query utilizzando parole chiave specifiche era sufficiente per ottenere la tua query elencata in Google suggest.
Brent Payne ha persino pubblicato una guida su come manipolare i suggerimenti utilizzando Amazon Mechanical Turk, anche questa è sparita ormai dalla circolazione
Il processo è stato semplice, paga 5 centesimi a ogni persona che esegue una ricerca su google.com per la query specificata e richiede copia della prima riga di testo visibile (per controllare che l’attività sia stata effettivamente eseguita). Per $ 100, Brent è stato in grado di ottenere 2.000 ricerche e le sue query sono arrivate a Google Autosuggest.
L’algoritmo si è tuttavia evoluto molto dal suo lancio e manipolare i suggerimenti non è più così semplice. Google ora prende in considerazione fattori come la frequenza, la tariffa, il modo e la posizione (a volte in modo specifico come il codice postale).
Ciò significa che se la tua attività è ad Alghero, dovrai assumere persone che si trovano a Alghero (fisicamente o tramite proxy) per eseguire le tue ricerche. Tieni presente che per funzionare, le ricerche dovrebbero provenire da indirizzi IP diversi.
Perché manipolare Google Autosuggest?
Esistono vari motivi per manipolare i suggerimenti di Ricerca Google:
Gestione della reputazione: alcune aziende sono influenzate negativamente da query suggerite come “Nome del marchio + truffa” e altri termini dannosi. La manipolazione di Google suggest quindi viene utilizzata qui per sostituire le query suggerite.
Associare il marchio alle parole chiave: la manipolazione di Google Autosuggest potrebbe consentire di aggiungere un marchio alle parole chiave popolari, ad esempio potresti associare una società di sviluppo web alla query “web design” in modo da ottenere automaticamente il suggerimento “web design azienda ABC”.
“Attacchi” alla concorrenza: è piuttosto immorale, ma potresti anche associare il marchio della concorrenza a termini negativi come “truffa”, “recensioni negative” e altre parole chiave dannose.
La manipolazione di Google Autosuggest è una strategia legittima?
No, la manipolazione di Google Suggest non è assolutamente legittima ed è esplicitamente contraria alle linee guida di Google. In effetti, potrebbe metterti nei guai se Google si rendesse conto che stai cercando d’ingannare il suo algoritmo e penalizzare il tuo sito web (cosa che richiede enormi sforzi per riprendersi da una penalizzazione da Panda, quando possibile).
E nel caso ti stia chiedendo se Google stia osservando attivamente questa pratica, Matt Cutts responsabile del progetto antispam di Google nel 2014, spiega su un sito di esperti hacking che Google conserva la cronologia del tuo browser per 18 mesi anche se lo elimini per prevenire lo spam, incluso lo spam su Google Suggest:
Ecco cosa diceva Matt Cutts:
“Google può memorizzare le ricerche in un sistema di log separato per prevenire spam e abusi e per migliorare i nostri servizi. […] Un semplice esempio di prevenzione dello spam potrebbe essere il rilevamento e il blocco delle persone che tentano di inviare spam a Google Suggest, che si basa sulle query degli utenti”.
Come le aziende vendono i servizi di manipolazione di Google Suggest
Nonostante la complessità sempre crescente dell’algoritmo di Google Autosuggest e il fatto che manipolarlo sia esplicitamente contrario alle linee guida di Google, alcune aziende offrono ancora questo tipo di servizio.
Un esempio recente che abbiamo incontrato è stato un’azienda locale che offre di “affittare” parole chiave a un canone mensile ricorrente.
Questa tariffa era direttamente correlata al volume di ricerca delle parole chiave, poiché più è popolare, più dovrai generare query per manipolare Autosuggest. Questo tipo di società è preoccupante poiché a volte utilizza articoli provenienti da fonti affidabili e persino brevetti di Google per farti credere che ciò che stanno facendo sia una buona pratica. Non lo è.
La conclusione di questo articolo sembra ovvia: ti consigliamo di non provare a manipolare Google Autosuggest oppure se lo vuoi fare fallo in modo naturale.
Piuttosto, concentra i tuoi sforzi su altre attività di marketing digitale meno rischiose che possono avvantaggiare la tua organizzazione: sentiti libero di dare un’occhiata ai servizi di marketing digitale di SitoWP, oppure contattaci per implementare servizi di strategia del marchio.
