Aggiornamento Google Maggio 2022 | Sei crollato? Ecco come recuperare.

aggiornamento algoritmo google Maggio 22 come recuperare

Alla fine, dopo lunga attesa, sapevamo che sarebbe stato rilasciato, e ora è qui, a farci dannare, il nuovo Update dell’algoritmo Google per il posizionamento.

Google ha pubblicato dei consigli su cosa puoi fare per aiutare il tuo sito a funzionare meglio nelle classifiche di ricerca di Google nei giorni degli aggiornamenti dell’algoritmo di base di Google.

Questo nonostante Google abbia affermato che non esiste una soluzione, hanno ripetuto, non esiste una soluzione, (:( ) ma Google sta cercando di aiutare i proprietari di siti web e noi SEO a concentrarci maggiormente sulla qualità generale del sito web. Vediamo un po che cosa c’è da dire :

Sottolineiamo che Nessuna correzione deve essere necessariamente fatta.

Google lo ha dichiarato di nuovo, “non c’è soluzione“.

Come recuperare da aggiornameto algoritmo Google Maggio 22

Google ha scritto “Sappiamo che quelli con siti che sperimentano drop cercheranno una soluzione e vogliamo assicurarci che non provino a riparare le cose sbagliate. Inoltre, potrebbe non esserci nulla da risolvere”. Google ha aggiunto “Come spiegato, le pagine che cadono dopo un aggiornamento principale non hanno nulla di sbagliato da correggere. Detto questo, comprendiamo che coloro che funzionano meno bene dopo una modifica dell’aggiornamento principale potrebbero ancora sentire di dover fare qualcosa”.

Google ha aggiunto questo:

There’s nothing wrong with pages that may perform less well in a core update. They haven’t violated our webmaster guidelines nor been subjected to a manual or algorithmic action, as can happen to pages that do violate those guidelines. In fact, there’s nothing in a core update that targets specific pages or sites. Instead, the changes are about improving how our systems assess content overall. These changes may cause some pages that were previously under-rewarded to do better.<br>One way to think of how a core update operates is to imagine you made a list of the top 100 movies in 2015. A few years later in 2019, you refresh the list. It’s going to naturally change. Some new and wonderful movies that never existed before will now be candidates for inclusion. You might also reassess some films and realize they deserved a higher place on the list than they had before.</p>
The list will change, and films previously higher on the list that move down aren’t bad. There are simply more deserving films that are coming before them.

Ovvero in Italiano

Non c’è niente di sbagliato nelle pagine che potrebbero funzionare meno bene in un aggiornamento principale. Non hanno violato le nostre linee guida per i webmaster, né sono stati sottoposti a un’azione manuale o algoritmica, come può accadere alle pagine che violano tali linee guida. In effetti, non c’è nulla in un aggiornamento di base che abbia come target pagine o siti specifici. Invece, le modifiche riguardano il miglioramento della maniera in cui i nostri sistemi valutano i contenuti in generale.
Queste modifiche possono far sì che alcune pagine che in precedenza erano meno ricompensate abbiano prestazioni migliori.
Un modo per pensare a come funziona un aggiornamento di base è immaginare di aver fatto un elenco dei 100 migliori film nel 2015. Alcuni anni dopo, nel 2019, aggiorni l’elenco. Cambierà naturalmente. Alcuni nuovi e meravigliosi film che non sono mai esistiti prima ora saranno candidati all’inclusione. Potresti anche rivalutare alcuni film e renderti conto che meritavano un posto più alto nella lista rispetto a prima.

L’elenco cambierà e i film in precedenza più in alto nell’elenco che si spostano in basso non sono male. Ci sono semplicemente film più meritevoli che stanno arrivando prima di loro.

Quindi ok niente da aggiustare per il posizionamento Google!

Ma allora noi che facciamo?😩

Ecco su cosa puoi ragionare sul tuo sito per migliorare.
Ok, quindi non puoi aggiustare nulla, ma dal momento che noi SEO fastidiosi non smettiamo d’infastidirti con consigli per migliorare e dato che sei qui a leggere… Qual è questo consiglio?

Tre linee generali (1) Osserva il consiglio del Panda, (2) fai un elenco dei suggerimenti nel segno del Panda e (3) guarda le linee guida per i valutatori della qualità e concentrati sulla sezione EAT.

Un po troppo oracolare vero?

Va bene proviano a renderlo più chiaro

(1) Consiglio del Panda: Google indica il consiglio che ha dato nel 2011 intitolato Ulteriori indicazioni sulla creazione di siti di alta qualità dicendo appunto “un punto di partenza è rivisitare i consigli che abbiamo offerto in passato su come auto valutare se stai offrendo contenuti di qualità (oppure no).”

(2) Elenco aggiornato di consigli: ecco un elenco aggiornato di consigli di Google “con una nuova serie di domande da porsi sui tuoi contenuti” suddiviso in (a) Domande sui contenuti e sulla qualità, (b) Domande sull’esperienza, (c) Domande di presentazione e produzione e (d) Domande comparative:

(A) Domande sul contenuto e sulla qualità

  • Il tuo contenuto fornisce informazioni originali, rapporti, ricerche o analisi?
  • Il contenuto fornisce una descrizione sostanziale, completa o completa dell’argomento?
  • Il contenuto fornisce analisi approfondite o informazioni interessanti che vanno oltre l’ovvio?
  • Se il contenuto attinge ad altre fonti, stai evitando di limitarti a copiarle o riscriverle e invece stai rilasciando un sostanziale valore aggiuntivo e una certa originalità?
  • Il titolo e/o il titolo della pagina forniscono un riepilogo descrittivo e utile del contenuto?
  • Il Meta titolo e/o il titolo della pagina evitano di essere di natura esagerata o scioccante?
  • È questo il tipo di pagina che pensi ti piacerebbe aggiungere ai preferiti, condividere con un amico o consigliare?
  • Ti aspetteresti di vedere questo contenuto in o referenziato da una rivista stampata, un’enciclopedia o un libro?

(B) Domande di competenza

  • Il contenuto presenta le informazioni in un modo che ti faccia desiderare di fidarti di queste? Ad esempio fonti chiare, prove delle competenze coinvolte, background sull’autore o sul sito che le pubblica, ad esempio tramite collegamenti a una pagina dell’autore o Informazioni su un sito/pagina?
  • Se facessi ricerche sul sito che produce il contenuto, avresti l’impressione che sia ben attendibile o ampiamente riconosciuto come un’autorità sul suo argomento?
  • Questo contenuto è scritto da un esperto o un appassionato che conosce bene l’argomento in modo dimostrabile?
  • Il contenuto è privo di errori di fatto facilmente verificabili?
  • Ti sentiresti a tuo agio nel fidarti di questo contenuto per questioni relative ai tuoi soldi o alla tua vita?

(C) Presentazione e domande di produzione

  • Il contenuto è privo di problemi di ortografia o stile?
  • Il contenuto è stato prodotto bene o sembra sciatto o prodotto frettolosamente?
  • Il contenuto è prodotto in serie da o esternalizzato a un gran numero di creatori, o diffuso su una vasta rete di siti, in modo che le singole pagine o siti non ricevano la stessa attenzione o cura?
  • Il contenuto ha una quantità eccessiva di annunci che distraggono o interferiscono con il contenuto principale?
  • I contenuti vengono visualizzati bene per i dispositivi mobili quando vengono visualizzati su di essi?

(D) Domande comparative

  • Il contenuto fornisce un valore sostanziale rispetto ad altre pagine nei risultati di ricerca?
  • Il contenuto sembra servire gli interessi genuini dei visitatori del sito o sembra esistere esclusivamente da qualcuno che tenta di indovinare cosa potrebbe classificarsi bene nei motori di ricerca?

(3) Linee guida per i valutatori della qualità e EAT: Quindi Google dice che dovresti davvero approfondire le linee guida per i valutatori della qualità concentrandoti sulla sezione EAT. Google ha affermato: “Se capisci come i valutatori imparano a valutare i buoni contenuti, ciò potrebbe aiutarti a migliorare i tuoi contenuti. A tua volta, potresti quindi forse fare meglio nella Ricerca”. “In particolare, i valutatori sono formati per capire se i contenuti hanno ciò che chiamiamo un E-A-T forte.

Questo acronimo sta per Competenza, Autorevolezza e Affidabilità. Leggere le linee guida può aiutarti a valutare come stanno andando i tuoi contenuti da una prospettiva E-A-T e quindi quali miglioramenti sono da considerare”, .