motori di ricerca

Motori di ricerca
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In questa sezione andremo a spiegarvi le basi della SEO, ovvero I motori di ricerca..

Vi parleremo di cosa fa Google e gli altri motori di ricerca, di che cosa è la SEO esattamente. Nei capitoli seguenti vi insegneremo come eseguire una ricerca di parole chiave e come strutturare il vostro sito web attraverso un sistema di link interni. Vi forniremo le basi tecniche della SEO e del copywriting per la SEO. Nel capitolo finale della sezione, parleremo di link building.

 

Indice

 

 

Introduzione all’Ottimizzazione per i Motori di Ricerca

Che cosa sono i Motori di ricerca?

I motori di ricerca sono programmi che ricercano e identificano elementi in un database che corrispondono a parole chiave o caratteri specificatamente indicati da un utente. I motori di ricerca sono generalmente utilizzati soprattutto per trovare siti web particolari nella rete internet.

Quali sono i più famosi motori di Ricerca?

Vediamo quindi quali sono i motori di ricerca più popolari sulla rete.

GOOGLE

Certamente il primo è Google. Google è il leader di questo mercato con un Market Share certificato del 90%.

BING

C’è anche Bing, motore di ricerca per lo più famoso negli Stati Uniti. È comunque attualmente il nono sito web più visitato al mondo. Circa il 6% degli Americani lo utilizzano come motore di ricerca principale.

YAHOO

Sta ormai scomparendo invece il motore di ricerca Yahoo che occupava la terza posizione dei motori di ricerca più utilizzati. Occupa attualmente la terza posizione dei motori di ricerca più utilizzati al mondo.

YANDEX

Gli utilizzatori della rete in Russia utilizzano per lo più il motore di ricerca Yandex il 45% dei russi utilizza infatti questo motore di ricerca tutti i giorni.

BAIDU

Infine Baidu è leader del Mercato dei motori di ricerca in Cina.
Questo motore di ricerca occupa una fetta del 65% del mercato cinese.

I Motori di ricerca alternativi
Orientati alla Privacy

Alcuni utenti sono maggiormente orientati a un motore di ricerca più rispettoso della privacy, e utilizzano quindi Duckduckgo o Startpage. Questi sono soltanto la Punta dell’iceberg di tutti i motori di ricerca esistenti.
Ne esistono moltissimi altri. Nei nostri approfondimenti potrai trovare una lista completa dei motori di ricerca che si trovano sulla rete.

Fai un analisi del tuo target sul tuo pubblico per scoprire quali motori di ricerca questo sia più incline ad utilizzare . Certamente in molti paesi Google è la scelta di default quando si parla di motori di ricerca .
Ma questo non è un dato da dare per scontato.

Come fanno i motori di ricerca a raccogliere i propri risultati?

I motori di ricerca consistono di tre parti :

  1. Il crawler detto anche Spider o Bot;
  2. Index;
  3. Un algoritmo.

Tutto il processo comincia con uno Spider o Robot(Googlebot per Google), in questo caso lo chiameremo Spider perché è  la cosa più facile da ricordare .
Quindi lo spider viaggia attraverso la rete utilizzando i link. I link connettono le pagine tra loro.

Quindi lo Spider va alla ricerca di dati attraverso la rete più o meno come se fosse un ricercatore che viaggia in barca a vela intorno al mondo alla ricerca di conoscenza.
In particolare uno Spider va alla ricerca di:

  • Contenuti;
  • Titoli;
  • Link.

Che contengono informazioni sull’argomento di cui tratta una pagina e su come è strutturata. Lo Spider viaggia intorno alla rete 24 ore su 24, 7 giorni su 7 . Quando trova una pagina salva il suo html in un enorme database. Questo database è chiamato index.

Lo Spider va alla ricerca anche di news, immagini, video per il motore di ricerca così che possa incastonarlì tra i risultati di ricerca. Index viene modificato ogni volta che uno Spider torna ad essa con nuove informazioni. Nel caso di Google lo Spider rivisita il tuo sito più e più volte più o meno spesso.

La frequenza della visita dello spider dipende da quanto spesso cambi le cose e da quanto Google pensa sia importante il tuo sito.

Cosa succede quindi quando lo Spider mi registra?

Ora il contenuto è stato messo dentro la index.

Ma come questo poi si traduce in posizionamento su Google?

Per posizionare un sito web i motori di ricerca utilizzano un algoritmo.

L’algoritmo prende le informazioni da index è in base a una serie di fattori effettua dei calcoli che predicono quali dei risultati presenti nella index potranno essere più utili per coloro che cercano.

Quindi il motore di ricerca usa questi calcoli per creare l’ordine con cui i motori di ricerca dovrebbero mostrare le varie pagine.

La pagina dei risultati di ricerca detta anche SERP è  semplicemente la pagina in cui vengono mostrati i risultati di ricerca.

Conosciamo i più importanti elementi che l’algoritmo prende in considerazione grazie alla nostra esperienza con la SEO e la ricerca, oltre a leggere continuamente ciò che Google dice riguardo ai propri algoritmi.

Per esempio sappiamo che:

Sono i più importanti fattori tra i tanti, ma Google effettua piccoli cambiamenti al proprio algoritmo ogni giorno proprio in base a tutti i fattori di posizionamento.

Google rilascia inoltre aggiornamenti maggiori o minori, con scadenze irregolari di solito ogni 2-3 mesi. Questi cambiamenti dipendono da ciò che Google pensa sia meglio per servire i propri utenti.

Diremo di più riguardo a  cosa l’algoritmo cerca in un  apposito Corso Seo.

Come funziona Google


Come fa Google a trovare il vostro sito web?
I motori di ricerca come Google seguono i link da una pagina web ad un’altra. Un motore di ricerca come Google si compone di un crawler, un indice ed un algoritmo. Il crawler segue i link sul web, vagando per la rete 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, e memorizzando le versioni HTML delle pagine all’interno del suo immenso database, l’indice appunto. Questo indice viene aggiornato ogni volta che Google entra nel vostro sito e trova una versione nuova o modificata. A seconda del traffico sul vostro sito web, Google lo visita più o meno spesso. Affinché Google sappia dell’esistenza del vostro sito, deve prima di tutto esistere un link verso quest’ultimo che proviene da un altro sito al vostro. Seguendo quel link, il crawler troverà il vostro sito e lo salverà per la prima volta nell’indice.

Leggi anche: Come funziona Google?

L’algoritmo segreto di Google

Dopo aver indicizzato il vostro sito web, Google potrà finalmente mostrarlo tra i risultati di ricerca. Google segue uno specifico algoritmo che definisce quali pagine vengono mostrate e in che ordine. Quale sia questo algoritmo è ovviamente un segreto, e nessuno conosce esattamente i fattori che determinano l’ordine dei risultati. Inoltre, sia gli elementi che la loro importanza relativa variano frequentemente. Effettuare teste ed esperimenti è l’unica cosa che possiamo fare per ottenere una vaga idea di quali siano i fattori di rilievo in un dato momento e di come questi cambino.

Leggi: Cos’è un GoogleBot oppure: Cos’è la Crawlability

 

 

La pagina dei risultati di Google – SERP 

La pagine dei risultati di Google mostra dai 7 ai 10 link ai siti che meglio rispondono alla vostra ricerca per parole chiave. Ci riferiamo a questo risultato definendolo il risultato organico di ricerca. Se cliccate sulla seconda pagina dei risultati appariranno altri 10 risultati; sopra questi 10 link blu, vedrete spesso anche due o tre link a pagamento. Si tratta di annunci pubblicitari: alcuni utenti hanno pagato Google per inserirli in cima alla pagina dei risultati quando un visitatore effettua una ricerca in base a determinate parole chiave. I prezzi di questi annunci variano molto in base alla competitività della parola chiave scelta. Anche nella colonna a destra della schermata di Google appaiono spesso altri annunci.

Leggi: Come funziona una Serp

E’ molto importante avere una comprensione di base di come Google e gli altri motori di ricerca utilizzano i link: si tratta di usare il numero di link che portano ad una pagina come base per determinare quanto importante è la pagina in questione. Tanto i link interni (link che provengono dal – e vanno verso – il proprio sito web), quanto quelli esterni possono aiutarvi a posizionare il vostro sito su Google. Alcuni link saranno più importanti di altri: quelli provenienti da siti web che hanno a loro volta molti link sono in genere più rilevanti di quelli provenienti da piccoli siti web.

Leggi anche: I link interni

Ricerca universale
Accanto ai risultati organici ed a quelli a pagamento, Google inserisce tra i risultati di ricerca anche dei nuovi elementi, come immagini e video. Questo processo è detto ricerca universale.

Che cos’è l’ottimizzazione per i motori di ricerca? (SEO)

Posizionamento nei risultati organici di ricerca
L’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è un mestiere che si occupa ti ottimizzare i siti in modo che questi compaiano il più in alto possibile nella pagina dei risultati organici di Google. A questo scopo il SEO cerca di inserire i siti web all’interno dell’algoritmo di Google. Nonostante l’algoritmo resti segreto, chi come noi si occupa di SEO da ormai un decennio riuscito a farsi un’idea abbastanza realistica di quali siano i fattori più importanti.
Tali fattori si possono dividere in due categorie:
1. Ci sono i fattori on-page, ovvero quelli interni al sito web, che possono essere elementi di tipo tecnico (ad esempio la qualità del vostro codice), o di contenuto (per esempio la struttura del sito e del testo, l’uso delle parole e così via).
2. Gli elementi off-page sono invece quelli esterni al vostro sito, che includono principalmente i link esterni. Più saranno i siti rilevanti che contengono un vostro link, più alto sarà il vostro posizionamento su Google.

Crea un sito web stupendo!

Nei seguenti capitoli andremo ad illustrare i principi fondamentali del SEO. Noi di SitoWP forniamo supporto SEO per proprietari di siti web piccoli e grandi. I nostri specialisti SEO lavorano nel settore da più di 10 anni, e nonostante Google abbia cambiato il suo algoritmo con una certa frequenza nel corso del tempo, il nostro consiglio principale è rimasto da sempre lo stesso: dovete puntare sempre e comunque a rendere il vostro sito web eccellente! Non cercate di mettere in atto stratagemmi e trucchetti, perché questi in genere non funzionano nel lungo periodo, e potrebbero anche finire per danneggiarvi. La missione di Google è quella di costruire il motore di ricerca perfetto che aiuti le persone a trovare quello che stanno cercando.

Fate dunque in modo che il vostro sito web e la vostra strategia di marketing combacino con questo obiettivo, e verrete premiati!

Leggi cos’è La Seo olistica

Il plugin SEO WordPress Yoast 

Un plugin molto famoso è quello di Yoast per il SEO su WordPress (WP SEO). Questo plugin gratuito si prende cura di molti di quegli aspetti tecnici del SEO che non vanno assolutamente tralasciati.
Già semplicemente installando il plugin e usando le impostazioni predefinite otterrete un miglioramento significativo. Questo plugin si occupa persino di aggiustare alcuni piccoli difetti di WordPress, oltre ad aiutarvi a comporre dei contenuti che siano SEO-friendly (vd capitolo 9). Il nostro consiglio è quello di scaricare ed installare il plugin WP SEO di Yoast sul vostro sito web. Ovviamente esistono altri plugin per il SEO, ma questo è di gran lunga il più completo e leggero per la navigazione sul vostro sito web.
Oltre alla versione gratuita, Yoast offre a pagamento anche una versione premium del plugin WP SEO. Con questa versione potrete usufruire di alcune funzionalità aggiuntive, ed avrete diritto al supporto del team di Yoast.

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