Aprire un negozio online – I pro e contro di un negozio al online
Sei interessato ad Aprire un Negozio online?
Bene, allora ecco le informazioni che ti servono a per iniziare la tua avventura di vendita in rete. Aprire un negozio online significa creare una presenza sul web di un attività professionale già esistente nel mondo fisico o nascitura, che vende i propri servizi utilizzando un carrello elettronico e transazioni online.
Argomenti
In questa guida ti spiegheremo:
- La prassi legale per aprire un negozio online(Burocrazia e Governo)
- Quel che serve fare tecnicamente per aprire un negozio online(Gestione e Sviluppo)
Alla pubblica Amministrazione interessa solo parzialmente che la tua azienda sia in rete o per strada per cui le procedure per un aprire un negozio online sono all’incirca le stesse che compie un negozio fisico, quindi se vuoi aprire un negozio online cioè iniziare a vendere i tuoi prodotti sul web, l’iscrizione alla Camera di Commercio e la partita IVA saranno requisiti fondamentali. Aprire un sito di commercio elettronico al dettaglio (B2C) quindi rivolto a un cliente finale, è molto semplice ma richiede alcuni fondamentali passi da eseguire. Nel caso in cui tu abbia già un negozio fisico, il primo passo da fare è informare il Comune che vuoi aprire un negozio online. Partiamo Subito !
Le procedure legali per aprire un negozio online
Ma vediamo cosa fare punto per punto:
- Devi avere raggiunto la maggiore età
- Scegli la forma aziendale per il tuo negozio online
- Apri la partita IVA
- Iscriviti alla Camera di Commercio del tuo Comune
- Presenta modello S.C.I.A.
- Attiva un indirizzo di Posta Elettronica Certificata
Devi essere Maggiorenne per aprire un negozio online
Cosa vuol dire essere maggiorenne?
Quale tipo di azienda scegliere per aprire un negozio online
Aprire un negozio online, non richiede una forma giuridica in particolare, per lo più viene consigliata come la più adatta dal punto di vista legale la costituzione di una SRL (Società a Responsabilità Limitata). Essa è valida anche qualora ne avessi già aperto uno tramite Partita IVA e volessi evolvere la tua posizione.
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Cos’è la forma Giuridica?
La forma giuridica, disciplinata dal Codice Civile, quindi è la forma che vogliamo dare alla nostra impresa. La forma giuridica definisce le imprese prive di personalità giuridica da quelle costituite. Un modello organizzativo, fiscale e contabile utilizzato per gestire un’azienda. Le forme giuridiche individuali includono:
- l’impresa individuale,
- la società a nome collettivo (Snc),
- la società in accomandata semplice (Sas)
- trust.
Le forme societarie includono:
- la società a responsabilità limitata (Srl),
- la società di interesse comunitario (CIC),
- Società per azioni (Spa),
- Societa in accomandata per azioni (Sapa),
- Organizzazione di beneficenza (CIO),
- Cooperative
Come scelgo la migliore forma giuridica per la mia azienda?
Per scegliere la forma giuridica della tua azienda devi assolutamente avere chiaro in mente: Quanti soldi dovrai mettere a disposizione della tua attività; qundi il fabbisogno finanziario necessario. L’accesso ad alcune fonti finanziarie, ad alcune agevolazioni e incentivi è possibile solo per alcuni tipi di società; la convenienza fiscale. Considera che, in base al tipo di forma giuridica che scegli, varieranno alcuni parametri fiscali. Il carico fiscale, è stabilito in base al livello degli utili previsti, e varia per ogni tipo di impresa. L’ordinamento italiano fornisce 4 Macro aree tra quali scegliere la propria forma giuridica:
- La ditta individuale
- La società di persone
- Le società di capitali
- Le società cooperative
Aprire Partita Iva
Aprire una partita IVA è un operazione piuttosto semplice e addirittura gratuita. Per aprire una partita Iva devi basta andare all’agenzia delle entrate all’Agenzia delle Entrate con documento d’identità e provvederanno loro a inizializzare una procedura piuttosto semplice assieme a te. Oppure puoi farne richiesta con il software dell’Agenzia o inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno. Per aprire partita iva tramite raccomandata dovrai utilizzare il Modello AA9/12 e le società il Modello AA7/10. Se presentata direttamente all’ufficio, va portata in duplice copia. Se mandata per posta, va spedita come raccomandata con ricevuta di ricevimento. E va allegata anche la copia di un documento di identità valido all’agenzia delle entrate della tua città.
Iscrizione alla Camera di Commercio
Dopo avere aperto la tua partita Iva dovrai iscriverti alla camera di commercio.
Come mi iscrivo alla camera di commercio?
Iscriversi in Camera di Commercio è un’operazione necessaria per tutte le ditte individuali e le società collegate al settore dell’artigianato e del commercio. L’iscrizione avviene in via telematica utilizzando il sistema ComUnica, un procedimento che richiede una certa attenzione. Per questo può essere utile farsi affiancare da uno studio di commercialisti.
Presentazione della Sciaa
La SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività) è una dichiarazione di tipo amministrativo che deve essere consegnata al comune di appartenenza. La SCIA deve essere presentata entro il giorno di nascita dell’attività; essa permette di avviare l’attività con effetto immediato senza dover ricevere verifiche o controlli (l’impresa può lavorare operativamente dal momento della presentazione della SCIA). Scarica modello SCIA Anche in questo caso il Modulo SCIA viene raccolto telematicamente dalle camere di commercio. Ecco qui un elenco dei comuni che aderiscono. Lo sportello virtuale per avviare le Pratiche si chiama WEb Telemaco (Sportello pratiche digitali delle camere di commercio) Scegliete la provincia della Camera di Commercio con cui stipulare il contratto e scaricate il modello contrattuale, bisogna sottoscriverlo e inviarlo via fax al numero 199/724688, oppure via email (con firma digitale) a registrazione.tpay@infocamere.it
Leggi anche: Creare un sito Ecommerce
Negozio online e Le Camere di Commercio
Un altro sistema di comunicazione telematica di inizio o variazione di un attività commerciale di un negozio online è Comunica Starweb, si può accedere al servizio tramite login Telemaco, cioè le stesse “credenziali” che ci sono fornite da WebTelemaco e che sono accreditate all’invio pratiche telematiche verso il Registro delle Imprese. Questo servizio online è gratuito e prevede la possibilità di impostare pratiche di Comunicazione Unica indirizzate al Registro Imprese, all’Albo Imprese Artigiane,INPS,INAIL, Agenzia delle Entrate e SUAP. ComunicaStarweb, permette la pratica di comunicazione unica, si può quindi allegare la dichiarazione di inizio/modifica attività, compilata e firmata – allo Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune (sportelli SUAP) dei Comuni che hanno aderito all’iniziativa.
Creare un indirizzo di Posta certificata
Ricorda che ti sarà necessario crea un indirizzo di posta di tipo Pec ovvero Posta certificata A questo punto sei pronto a entrare nel modo dell’ecommerce. Se vuoi sapere come costruire un sito ecommerce puoi leggere: https://www.sitowp.it/creare-un-sito-ecommerce/ Se sei pronto per aprire un negozio online e hai svolto la prassi formale, ora possiamo aiutarti a completare il tuo progetto con i passi per progettare il tuo negozio online. Dalla conduzione di ricerche di mercato al lancio di canali social fino alla struttura del tuo sito possiamo darti una grande mano a capire e fare tutto al meglio.
Come aprire un negozio online in sette passaggi:
- Condurre ricerche di mercato
- Scegliere il tuo modello di business online
- Costruire il tuo sito web
- Riempire il tuo sito con testi (e prodotti) ottimizzati
- Rispettare le normative legali sul business online
- Avvia i canali dei social media
- Attira traffico verso il tuo business online
1. Condurre ricerche di mercato
Sviluppa la tua idea di business online
Se stai leggendo questo articolo, è probabile che ti sia già venuta un’idea per il tuo negozio online. Tuttavia, se hai ancora bisogno di ispirazione, il primo passo dovrebbe essere provare a trovare…un bisogno. Chiedi a familiari, amici, colleghi, cerca nei forum se ci sono servizi, prodotti o contenuti, servizi o prodotti a cui vorrebbero poter accedere su Internet, ma che non sono riusciti a trovare. Allo stesso modo, dovresti pensare alle tue esperienze. C’è mai stato un momento in cui hai cercato qualcosa online, ma non hai trovato un risultato abbastanza buono?
Ricerca e testa il mercato
Prima di impegnarti a investire tempo e denaro nella tua idea, vorrai sapere se ha il potenziale per avere successo. Per aiutarti a perfezionare la tua idea e comprenderne il potenziale per avere successo, esegui le seguenti tecniche di ricerca di mercato:
1. Effettua un’analisi della concorrenza
Ricerca tutte le aziende che potrebbero essere considerate concorrenti. Prendi nota di come lavorano, cosa stanno facendo, quanto stanno andando bene e chi sono i loro clienti. Questo ti darà un’idea di chi potrebbero essere i tuoi clienti target e ti farà pensare a come potresti fare le cose meglio dei tuoi concorrenti. Per approfondire leggi: Come studiare la concorrenza
2. Definisci il tuo pubblico target
Capire a quali utenti Internet dovresti rivolgerti ti aiuterà a prendere decisioni importanti sul modo in cui funziona, appare e si presenta il tuo sito web. Hanno una particolare età, fascia di reddito, sesso, professione, interesse o hobby? Per approfondire leggi: Studiare il proprio Pubblico o Definire il Target La nostra guida dedicata al calcolo delle dimensioni del tuo mercato target ti guiderà attraverso tutti i dettagli di questo processo.
3. Chiedi feedback sulla tua idea
Chiedi ai membri del tuo pubblico target cosa pensano della tua idea, se visiterebbero il tuo sito e come potresti migliorarlo. Puoi chiedere alle persone che conosci (anche se devono essere persone assolutamente oneste nel loro feedback) o organizza dei focus group e/o questionari online. Per approfondire leggi: Cos’è un FeedBack(e come svilupparlo)
2. Scegli il tuo modello di Business
Dopo aver stabilito in cosa consisterà il tuo business online, ora sei in grado di pensare a come trarne profitto. Se stai avviando un negozio online o vendendo in altro modo i tuoi prodotti, download o servizi sul tuo sito, opererai secondo un modello di business e-commerce, ricavando entrate dalle vendite. Per approfondire leggi: Modelli di ecommerce business Invece, se il tuo sito web deve avere uno scopo diverso, ad esempio fornire intrattenimento in loco o risorse informative ai visitatori, ci sono tre modi principali per monetizzarlo: Pubblicità. Le aziende ti pagano per fare pubblicità sul tuo sito (solitamente tramite annunci visivi o contenuti sponsorizzati). Più traffico attiri, più puoi addebitare ai clienti. Il contenuto di tali siti Web tende ad essere gratuito per l’accesso dei clienti. Sottoscrizione. Questi siti tendono ad essere privi di pubblicità e guadagnano invece facendo pagare al cliente una tariffa una tantum o una tariffa di abbonamento regolare per accedere al servizio online o al contenuto del sito web. Freemium. Questo modello di business prevede di fornire al cliente l’accesso gratuito a una versione base del servizio online, chiedendo però di pagare per funzionalità e privilegi premium aggiuntivi. Il modello che funziona meglio per te dipenderà da cosa sta facendo il tuo business online e da cosa intendi ottenere con esso, anche se puoi, ovviamente, basare il tuo sito su una combinazione di questi. Per approfondire leggi: Cosa vendere online
3. Costruisci il tuo sito web
Anche se potresti immaginare che si tratti di un’enorme impresa tecnologica, costruire un sito Web può in realtà essere o apparire. piuttosto semplice. Inoltre, non devi spendere una fortuna: i nomi di dominio tendono a costare meno di 15 € all’anno, mentre molti Builder di siti Web possono essere pagati con abbonamenti mensili gestibili. Inoltre ci sono le nostre offerte con sito Web Chiavi in mano che paghi solo una volta e poi vai avanti a gestire il sito, con costi bassisimi(60 € anno). Esistono tre modi principali per rendere attivo e funzionante un sito web:
Costruiscilo da solo
Naturalmente, questo è un lavoro duro e avrai bisogno di tutte le giuste conoscenze di codifica, ma ti farà risparmiare denaro e ti garantirà di mantenere il pieno controllo del tuo sito web. Se segui questa strada, avrai bisogno di un nome di dominio e di un provider di hosting. Consigliamo vivamente il nostro servizio Hosting WordPress per costruire il tuo Ecommerce; un’opzione di hosting altamente conveniente per quasi tutti i tipi di siti Web. Oppure, se desideri confrontare più servizi di hosting, consulta la nostra guida per scegliere un Hosting per WordPress per piccole imprese.
Utilizza uno strumento SAAS per la creazione di siti Web.
Semplici da usare, molti di questi strumenti ti guideranno attraverso l’intero processo di creazione del sito web, dalla registrazione di un nome di dominio alla progettazione del layout del tuo sito utilizzando modelli o strumenti di trascinamento della selezione. Questi strumenti sono semplici da utilizzare ma hanno delle controindicazioni che ci si dimentica come:
- Non scelgono o fanno per te le foto del sito
- Non ti aiutano a creare la struttura del sito
- Non creano la grafica del sito web
- Ti chiedono un costo mensile
- Non puoi scaricare il tuo sito o decidere di spostare il tuo catalogo se smetti di pagare ogni mese tutto il lavoro scompare.
- Non ti aiutano con un consulente(se non a pagamento)
Ecco una lista dei maggiori site builder
Costruiamolo insieme
Questa è un’ottima opzione se hai raggiunta la maturità per avere la guida di un esperto che ti porta al risultato, questo significa che potrai fare affidamento su di Noi per una soluzione tecnica che duri a lungo senza continui costi, e di tua proprietà(di cui possiedi il codice e un backup dei contenuti e del catalogo). I costi variano: i nostri servizi sono basati sull’esperienza di tecnici esperti che hanno costruito centinaia di siti web, vedendo come hanno avuto successo(e anche come hanno sbagliato). Possiamo creare siti web per ogni capacità di spesa, arrivando sempre a darti un ottimo prodotto, su cui nel tempo potrai accrescere la tua fama, la tua comunicazione, e i tuoi investimenti. I costi sono tutti pubblicati e non hai sorprese. Per approfondire leggi: le nostre offerte ecommerce
4. Riempi il tuo sito con testi ottimizzati
Lo scopo del tuo sito web è fornire agli utenti contenuti:
- divertenti
- informativi,
- interessanti
- dettagliati
- tecnici
Su di te, sulla tua attività, sui tuoi prodotti, e infine vendere i tuoi prodotti. Quindi i contenuti dovranno:
- Essere ben scritti, senza errori o non professionali;
- Spiegare chiaramente e ispirare interesse per ciò che stai facendo o vendendo;
- Rispondere a ciò che l’utente è venuto a fare sul tuo sito web o su quella particolare pagina per scoprirlo;
- Essere ottimizzati completamente sulla SEO;
Ciò dovrebbe essere applicato a qualsiasi contenuto scritto che puoi avere, dalla pagina “chi siamo” alle informazioni sui prodotti fino agli articoli del negozio. Per approfondire leggi: Come scrivere contenuti di qualità
Considera l’idea di includere un blog
Se la tua azienda sta facendo qualcosa che non è naturalmente troppo pesante per la scrittura di contenuti – se si tratta di un negozio online, ad esempio – potrebbe valere la pena includere un blog in cui tu (o gli scrittori che inviti a scrivere) scrivi e condividi articoli sulla tua attività o argomenti correlati. Ad esempio, se la tua attività online vende collari per animali domestici, potresti scegliere di pubblicare insieme ad essa un blog sulla cura degli animali. Una sezione blog potrebbe apportare benefici al tuo sito web in diversi modi:
- I post di qualità sul blog dimostrano che sai il fatto tuo, migliorando la tua reputazione nel settore;
- I post del blog forniscono più contenuti da raccogliere ed elencare ai motori di ricerca;
- I blog possono mantenere i clienti sul tuo sito web più a lungo;
- I blog offrono l’opportunità di parlare dei tuoi prodotti o servizi in modo meno commerciale;
5. Rispetta le normative legali sul business online
Come azienda online, ci sono diverse norme legali che dovrai rispettare, ovvero se vuoi evitare di essere perseguito… Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) Entrato in vigore nel maggio 2018, il GDPR offre ai consumatori un maggiore controllo sui propri dati personali e afferma che le aziende devono essere del tutto oneste e consensuali nell’utilizzo dei dati. Secondo il GDPR, le aziende online devono chiedere il consenso esplicito prima di elaborare i dati dei clienti. Devono anche essere trasparenti su come li utilizzeranno, dare ai clienti il diritto di accedere ai dati che un’azienda conserva su di loro e soddisfare le richieste di rimozione. E si tratta di un regolamento molto concreto: come sottolinea la guida cookies al GDPR, aziende del calibro di Amazon, WhatsApp e Grindr, hanno tutte ricevuto ingenti multe legate al GDPR negli ultimi anni. Scopri di più sulle normative GDPR dal garante della Privacy.
Regolamento sulla privacy e sulle comunicazioni elettroniche (direttiva CE) del 2003
Queste normative riguardano il marketing elettronico e riguardano anche l’uso dei cookie (file di dati che consentono ai proprietari dei siti Web di monitorare ciò che fanno gli utenti) e ne impediscono l’utilizzo per scopi illegittimi. Se il tuo sito utilizza i cookie, devi:
- Informare i visitatori del sito web che stai utilizzando i cookie
- Spiegare agli utenti come disattivare i cookie del tuo sito web
- Assicurarti che la tua politica sulla privacy spieghi come vengono utilizzati i cookie
È probabile che tu abbia visitato un sito web dal 2012, nel qual caso ti imbatterai in un pop-up che ti informa che e quali cookie sono in uso.
6. Avvia i canali dei social media
Al giorno d’oggi, è quasi inaudito che un’azienda, di qualsiasi dimensione, non abbia alcun tipo di presenza sui social media. Essenzialmente uno strumento di marketing gratuito, i social media hanno milioni di utenti giornalieri in tutto il mondo. Ciò significa che ci sono molte opportunità per far conoscere la tua attività a potenziali clienti su queste piattaforme. Naturalmente, non è necessario eseguire il lancio su tutte le piattaforme disponibili. Ma vale la pena provarli tutti per vedere cosa funziona meglio per te e poi investire più tempo in quelli che attirano il maggior coinvolgimento (come follower, Mi piace, commenti, condivisioni, ecc.). Per iniziare con il fai da te, prova quanto segue sui tuoi profili di social media:
- Organizza concorsi o omaggi. Questo è un ottimo modo per convincere le persone a interagire attivamente con il tuo marchio.
- Paga per gli annunci. Piattaforme come Facebook, Twitter e Instagram consentono alle aziende di pagare affinché i propri annunci vengano visualizzati nei feed dei clienti target.
- Condividi regolarmente collegamenti al tuo sito Web, prodotti e post del blog.
- Crea un hashtag che rappresenti il tuo marchio o prodotto e chiedi ai follower di condividerlo e contribuire.
- Pubblica regolarmente, assicurandoti che il tuo tono e le immagini che condividi siano coerenti con il tuo marchio nel suo insieme.
- Rispondi rapidamente a qualsiasi domanda o messaggio di potenziali clienti.
- Chiedi ai clienti di condividere recensioni e valutazioni della tua attività o dei tuoi prodotti sui loro profili.
- Inserisci collegamenti ai tuoi profili di social media sul tuo sito web.
7. Attira traffico verso il tuo negozio online
Oltre a scalare le classifiche di Google con un’eccellente pratica SEO (come trattato nella sezione quattro) e gestire profili di social media accattivanti (come trattato nella sezione sei), ci sono altre cose che puoi fare per attirare traffico sul tuo sito web.
Marketing pay-per-click (PPC).
In una campagna PPC, il tuo motore di ricerca preferito garantirà che un messaggio collegato al tuo sito web appaia nella parte superiore della pagina dei risultati quando un utente cerca una determinata parola chiave. In cambio, pagherai una commissione al motore di ricerca ogni volta che un utente fa clic sul tuo collegamento. Questo in soldoni è il servizio chiamato Google Ads Uno dei sistemi PPC più conosciuti è Google Ads, attraverso il quale le aziende possono apparire come collegamenti “Annunci” nella parte superiore della pagina dei risultati di Google. Una campagna PPC può essere un modo rapido per attirare traffico sul tuo sito, ma spetta a te decidere se pagare o meno per ogni clic vale i risultati che stai ottenendo. Ricorda, più la tua campagna sarà mirata e utile per gli utenti, migliori saranno i risultati che otterrai e meno Google ti addebiterà per ogni clic.
Marketing via email
Questa è la pratica di inviare regolarmente e-mail di marketing (come newsletter elettroniche) ai tuoi clienti e fan per mantenerli coinvolti con il tuo marchio, tenendoli al passo con le novità e le offerte speciali. Raccogli gli indirizzi email per la tua lista di invio aggiungendo un modulo di iscrizione al tuo sito web e condividendolo tra i tuoi follower sui social media. Per approfondire leggi: Come scrivere email efficaci
Qual è il prossimo Passo?
Ora che abbiamo coperto i passaggi che dovrai compiere per avviare la tua attività online, è il momento di farlo davvero. In altre parole, è ora di iniziare a costruire il tuo sito web. Puoi decidere quale sia la soluzione di creazione sito web ideale, che corrisponde alle tue esigenze, budget, competenze e tempo . Bene consulta la nostra lista e “inizia a costruire un sito ecommerce aziendale” .
I pro e contro di un negozio online.
Anche se più economico da gestire, aprire un negozio online può non essere sempre l’opzione migliore per la tua azienda. Con l’esplosione di popolarità avuta dal commercio elettronico, chi ha una nuova idea per un attività di vendita al dettaglio non deve più solo aprire un negozio, ma valutare di aprire un negozio online. Ciò non significa, tuttavia, che non vi sia più la necessità di negozi al dettaglio o che tutte le idee in cui si vuol vendere qualcosa, funzionino bene online. Se stai cercando di aprire un negozio, è necessario considerare il prodotto, il consumatore e gli obiettivi globali del tuo business. Quando avrai queste informazioni, avrai un buon quadro per decidere se sia meglio realizzare un sito ecommerce o se un negozio di vendita al dettaglio funzionerà meglio per la tua piccola o grande impresa.
Aprire un negozio online Costi
In generale, l’apertura di un attività come un negozio online( sito ecommerce ) è molto più conveniente di un negozio di vendita al dettaglio. A differenza di un negozio di vendita al dettaglio, non c’è affitto da pagare o altre bollette direttamente connesse al negozio, ad eccezione di un web hosting e un minimo supporto tecnico. Non devi decorare l’interno del negozio, si acquista direttamente dentro la finestra di un browser, quindi la spesa estetica è minima. Dal momento che è possibile gestire il lavoro da soli, non c’è bisogno di assumere dipendenti aggiuntivi. Con un negozio online, i costi sono direttamente collegati al tuo sito web, al trasporto e all’accettare pagamenti online. Devi quindi acquistare il nome a dominio desiderato e puoi pagare una società per sviluppare il tuo sito web e implementare la piattaforma e-commerce, può sembrare costoso, ma è nettamente meno costoso che aprire un negozio di vendita al dettaglio.
Magazzino
Uno studio condotto dall’Istituto di Tecnologia della California ha rilevato che i consumatori pagano molto di più per prodotti che possono vedere di persona. Per oggetti di valore elevato come abbigliamento d’alta moda, oggetti di antiquariato, gioielli, mobili e automobili, un negozio di vendita al dettaglio colpisce più fortemente i clienti e genera un margine di profitto più elevato sugli articoli. In aggiunta al prezzo degli articoli che si possono vendere, è necessario considerare il numero di oggetti che si desidera vendere. Un negozio al dettaglio avrà un rendimento migliore rispetto al numero di visite che riceve, mentre per aprire un negozio online avrete bisogno di molte più visite, qualità, feedback testi e foto ben realizzati e ben disposti, per vendere bene.
Competizione
Chiunque voglia aprire un negozio online deve esaminare la competizione prima di lanciarsi nel mercato. Con un negozio online, la quantità di concorrenza istantanea è molto maggiore rispetto a un negozio di vendita al dettaglio. Se si desidera aprire un negozio di vendita al dettaglio, si può facilmente sondare una zona e determinare quali altri negozi stanno vendendo i prodotti che si desidera offrire o scegliere di aprire in un luogo in cui quei negozi non esistono ancora o almeno questo era il ragionamento fino a qualche anno fa. Purtroppo però se spesso il negozio online non deve fare i conti con la competizione creata dai negozi al dettaglio (magari perchè determinati prodotti non sono venduti nell’area in cui vive il consumatore) tutti i negozi al dettaglio, devono considerare la concorrenza dei negozi online, in quanto oggi il controllo dei prezzi in rete rispetto ad un prodotto è ormai un automatismo per i consumatori. Spesso infatti la sopravvivenza di tanti negozi al dettaglio è appesa ad una sostanzialmente bassa cultura dell’ ecommerce in Italia proprio da parte degli imprenditori, che ancora sono in parte restii ad approfondire le dinamiche di questo tipo di commercio. In rete, ci sono di solito molte imprese che vendono lo stesso prodotto e molti di loro sono già marchi solidi, il che rende difficile per una nuova start-up irrompere e trovare successo. Questo problema vale però anche per un negozio di vendita al dettaglio, sappiamo bene quanto è difficile combattere con le grandi catene di distribuzione. Aumentare quindi i costi di Marketing e Pubblicità può essere una soluzione, e quando ci si può permettere di risparmiare su un affitto si ha un grande vantaggio in questo. Leggi tutti i Nostri consigli per promuovere un azienda online
Marketing e Pubblicità
Costruire una base di clienti è una delle componenti più essenziali nell’ aprire un negozio online o anche offline. Con un negozio al dettaglio, la base di clienti potenziali è limitata alla zona circostante quindi certamente più facile da sviluppare con la presenza fisica. Online, la base di clienti è vasta e lo sono anche gli spazi, quindi attenzione, perchè diventa fondamentale la diffusione del proprio messaggio. Una volta che si apre un negozio al dettaglio, le opzioni per attirare nuovi clienti sono in parte limitate, si, sono limitate alle superfici di vendita che si è scelto, inoltre cambiare i insegna, cartelloni, scaffalature e cambiare strategia in modo globale può essere costoso. Quando si lavora online, cambiare i segni e i loghi richiede pochi giorni e si può cambiare rapidamente e facilmente, prodotti che si vendono e il modo in cui li si presenta sul sito. Si capisce quindi che aprire un sito ecommerce è decisamente un ottima idea, ma anche il negozio fisico lo è. L’importante è che essi siano elementi di un unica strategia e si mettano assieme al servizio del profitto e del benessere di un azienda. Leggi: scrivere un Blog su Sito ecommerce
Legislazione
Un sito e-commerce come tutte le aziende, deve sottostare a delle leggi che ne tutelano e regolano il mercato. Esso è soggetto alla stessa fiscalità di una azienda, deve sottostare ad una legislazione che potrete approfondire leggendo la normativa europea per l’ e-commerce Entrare con coscienza nel mercato d’internet è molto importante. Usa i nostri suggerimenti per la promozione di un sito web e le guide per potenziare le vendite del tuo Sito E commerce sulla rete, aumentandone le capacità marketing.
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